Dopo le critiche e la disapprovazione da parte della Chiesaa Cattolica alla recente ratificazione del matrimonio om
osessuale approvato dallo stato di New York, in Italia è la Ciesa Valdese ha mostrare al contrario la massima apertura a questo argomento e non lo ha fatto solo a parole, ma bensì con fatti veri e propri.
Se è vero che lo stato italiano non riconosce in alcun modo il matrimonio fra persone dello stesso sesso è altrettanto vero che non può impedire ad alcun celebrante di qualsiasi religine di celebrare questo tpo di nozze. È proprio in base a questa considerazione che il pastore Anna Zell la scorsa domenica ha celebrato quello che è a tutti gli effetti il primo matrimonio gay italiano unendo e riconoscendo come coppia Ciro e Guido.
Ovviamente quesrto matrimonio non ha nessuna valenza giuri
dica nel nostro paese, ma è comunque un segnale estremamente forte del fatto che le cose si muovano anche da noi e che se è vero che la Chiesa cattolica esclude e ghettizza gli omosessuali esistono altre confessioni religiose disposte non solo ad accoglerli, ma anche a supportarli per il meglio.