Non so chi sia l'amministratore di questo condominio, ma merita una noninatin, non so a cosa, ma la merita...
La foto è tratta dal blog di River, se non l'avete mai letto fateci un salto, lo merita...
Guglielmo Mariotto della casa di moda Gattinoni all’arena di Giletti commenta alcuni passaggi dalla canzone di Povia… quello in cui secondo l’autore si può tornare indietro…
PS la faccia della Corvaglia è tutto un programma hahahahahaha…
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L’alta settimana guardavo il film “L’avvocato del diavolo”, Al Pacino conclude il film con una battuta: la superbia è il mio peccato preferito… sembrerà stupido, ma io mi sono chiesto quale sia il mio e alla fine di una bella riflessione (e di un paio di test su Facebook) ho deciso che è l’accidia, si si proprio la pigrizia, la voglia di non far nulla, questo è il mio peccato preferito anche più di lussuria e gola che si piazzano entrambe al secondo posto pari merito, anche se la gola sembra stia prendendo spazio visto che è quasi un mese che sono a dieta… al quarto posto si piazza l’invidia (che ogni tanto è pure fisiologica), mentre per quanto riguarda gli altri 3 peccati mi appartengono poco: l’ira non fa proprio parte del mio carattere e c’è ne vuole per farmi inca**are; la superbia ogni tanto mi acchiappa, ma essendo io profondamente insicuro ha ben poco su cui fare appiglio; l’avarizia mi tange poco per il semplice fatto che sono quasi sempre al verde…
E voi? Qual è il vostro peccato preferito?
Questa foto choc è la più cliccata del web in questo momento, è, anche se è difficile riconoscerla, la cantante Rhianna dopo una lite con il fidanzato il cantante Chris Brown. Che il fatto faccia scalpore perché la vittima sia una pop star è ovvio (anche se non è di certo il primo caso, basti pensare a Whitney Houston e a suo marito), ma bisogna comunque pensare che giornalmente le donne vittime di violenza sono davvero tantissime e che molte di queste tacciono e non denunciano il fatto magari perché impaurite dal compagno o perché hanno dei figli e temono per loro… e tutto questo in stati occidentali, cosiddetti civili dove almeno esiste una certa tutela; in molte società, invece, questo problema si scontra con la mancanza di interesse, il silenzio e l'apatia dei governi, cosicché i colpevoli restano impuniti e le vittime vengono condannate…
PS tutti i miei auguri a Rhianna che di certo tornerà presto anche più in forma di prima… Un sincero “ma và fan c**o” a Chris Brown
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La mia opinione è che più semplicemente prima di arrivare a tanto dovrebbero controllare bene chi mettono nella casa, una Federica o un Paolo non cominciano a mostrare i segni di un carattere difficile solo all’interno della casa, ma di certo già da prima, quindi perché non prevenire invece che curare?
Sono ormai anni che sono diventato blogger e fra alti e bassi ho continuato a scrivere il mio blog sulla community di Libero.
Ho scelto di entrare in quella community per caso, perché quella piattaforma è anche il mio operatore telefonico… nel tempo, è ormai dal 2006 che ho un blog lì, ho conosciuto molta gente e ho visto diversi amici allontanati dalla stessa community, bannati da Libero perché non rispettavano loro “insindacabili” criteri.
Ora è stato bannato un altro amico: al caro Messinaguy è stato cancellato senza preavviso il blog senza consentire lui di poter salvare o recuperare il materiale in esso contenuto. Un blog non è solo un sito e contiene molto di noi che lo scriviamo, idee, pensieri, discussioni, commenti per noi importanti, apprezzamenti di amici e molto altro ancora… rimanere in quella community vuol dire scegliere se continuare come sempre ad esprimere noi stessi, ma avere la paura di poter essere “CHIUSI” in qualsiasi momento o andare avanti con la bocca mezza chiusa… 
Inizialmente mi sono limitato a dare la mia solidarietà ed il mio apprezzamento a Messinaguy che negli anni non considero più solo un collega blogger, ma anche un amico.
Obbiettivamente non ho intenzione di abbandonare il mio blog che rappresenta un lavoro di anni, ma non ho nemmeno intenzione di essere soggetto a regole “insindacabili” e rischiare la chiusura del mio blog senza nemmeno avere la possibilità di replicare, ecco perché ho deciso di rivolgere la mia attenzione ad una piattaforma più liberale qual è quella di Google su cui molti “reietti” di altre piattaforme hanno trovato asilo.
