I soliti fatti di omofobia si susseguono in Italia con un ritmo che in estate (sarà forse per i troppo caldo) sembra subire un’accelerata. Di questi uno mi ha colpito in particolare: a Foggia un ragazzo di 20 anni colpisce con ben 19 coltellate al petto e all’addome, fortunatamente senza riuscire ad ucciderlo, il fratello di 40 perché questi è omosessuale.
Il giovane accusava il fratello di essere «il disonore della famiglia e di tutto il paese» per la sua omosessualità e così, preso da un raptus nel mezzo di una discussione, ha tentato di ucciderlo per poi darsi alla fuga.
Già di per se l’omofobia e le aggressioni criminali che da essa possono scaturire sono non solo un fatto esecrabile, ma la dimostrazione stessa dell’idiozia umana. Quando però tutto questo accade all’interno della propria famiglia e ad essere portatori di tanto odio sono proprio le persone che di essa fanno parte, con cui si è cresciuti e che si è amati, beh allora la cosa è ancora peggio, perché in questo caso non solo si è colpiti fisicamente dall’aggressione, ma si viene anche distrutti moralmente…
Il ragazzo è stato arrestato in poche ore e l’uomo, se pur grave, non è in pericolo di vita… Tuttavia per colpa di un odio instillato da una società in cui le battutine sulla sessualità ed il macismo omofono solo all’ordine del giorno una famiglia è stata distrutta ed un uomo ha rischiato la vita. E tutto senza un senso…
Alla luce di questi fatti (e non solo questi) continuo a chiedermi come sia possibile che in questo Parlamento non si sia approvata una legge contro l’omofobia…
amico mio, per come vanno le cose in questi ultimi giorni, tra un po' le coltellate se le daranno pure fra parlamentari...
RispondiEliminaavevo letto di questo episodio e ne sono rimasta colpita perchè fatico a capire un tale accanimento.
La maggior parte delle violenze pare si consumino in famiglia.Siamo giunti ad un punto di esasperazione tale che basta un nulla x far esplodere la tragedia. E' tutto un po' malato: l'omofobia è solo uno dei tanti aspetti della violenza sociale generale, provocata spesso subdolamente da politici e non solo.Purtroppo non si vede uno spiraglio di cambiamento nemmeno a voler essere a tutti i costi ingenui ottimisti. Ciao
RispondiElimina...se un omosessuale è un disonore per la famiglia...eh beh, vuoi mettere un omicida! certa gente ha criteri davvero discutibili su cosa voglia dire amare e comportarsi bene.
RispondiEliminaNon mi stupisco più, mi rattristo che le cose non siano ancora cambiate.
:(
RispondiEliminaDavanti a queste notizie resto davvero di stucco, non so cosa dire e mi auguro che la malattia mentale sia l'unica causa dell'azione. Mi fa bene all'anima pensarlo. Baci
RispondiEliminaMa scusa, non era l'omosessuale che stanco di essere preso in giro ha accoltellato il fratello?? a me pare di aver letto così...
RispondiEliminaNon per essere cinici GUCHI, ma penso che se veramente accadesse tra parlamentari non sarebbero poi in tanti ad esserne dispiaciuti...
RispondiEliminaPurtroppo NOVIO è vero, ma è anche molto triste visto che la famiglia dovrebbe essere un rifugio e non cderto un nemico da cui difendersi...
RispondiEliminaPS é un piacere vedere che sei tornato a bloggare... una voce inteligente in più in questo mondo virtuale può essere solo un bene :)
Purtroppo DAFFODIS certa gente ha proprio criteri sballati su cosa voglia dire vivere... non si rendono proprio conto di ciò che è prioritario veramente e hanno una visione della vita che è completamente distorta...
RispondiEliminaE si PIER c'è poco da aggiungere...
RispondiEliminaBeh DINO se davvero fosse così almeno ci sarebbe una spiegazione, ma onestamente non sono tanto sicuro che il ragazzo non fosse sano di mente... piuttosto lo definirei mentalmente deviato...
RispondiEliminaXIE ho riletto la notizia per sicurezza, l'accoltellato è proprio il fratello gay... l'accoltellatore (l'altro fratello) era stanco dei risolini di scherno del paese e anzicchè prendersela con quegli stupidi se l'è presa con il fratello, per l'appunto l'oggetto dello scherno...
RispondiEliminaPurtroppo finchè non si inizierà un lavoro serio, mirato ad educare le persone alla tolleranza, cadremo sempre in questi episodi.
RispondiEliminaL'ignoranza, l'egoismo, la vigliaccheria, insomma è più facile accoltellare tuo fratello piuttosto che difenderlo?! Dove andremo a finire.
Ah ok, allora ho letto male io, il che non mi stupisce perché in questi giorni sono in uno stato di rincoglionimento costante.
RispondiEliminaPossibile che si deve aver paura a mostrare ciò che siamo? Un ragazzo deve aver paura ad uscire di casa? O peggio ancora a stare in casa sua? Non ci si può credere. Ma penso proprio che la strada sia lunga!
RispondiElimina