Il 15 di ottobre è organizzata a Roma la manifestazione degli indignados italiani contro il mal governo, le politiche di austerity e la manovra economica…
C’è da riflettere sul senso dell’indignazione; in tanti parlano male dell’indignazione considerandola quasi una forma di bigottismo, ma l’indignazione non è un male, anzi è il solo antidoto al lassismo e all’ignavinia che ci circonda e che pervade in ogni strato e ad ogni fascia la nostra società.
Solo che l’indignazione non va sprecata e non va buttata dietro ogni sciocchezza che vediamo in TV, l’indignazione è un fatto serio!
Personalmente sono indignato da tantissime cose: da come veniamo governati, amministrati e gestiti, da come vanno i processi in questo paese, da come anziché parlare delle cose effettivamente riguardano e interessano noi cittadini i mas media non fanno altro che ciarlare sulle solite cose; sono indignato dalla mancanza di prospettiva in cui siamo costretti a vivere, dalla (per quanto ci sia chi continui a negarlo) mancanza di ugualità di diritti che vige nel nostro paese, dalla mancanza cronica di servizi essenziali al cittadino come il servizio sanitario, i trasporti pubblici, la possibilità di usufruire dell’accesso alla cultura, ecc…
Ma soprattutto sono indignato dal fatto che tutte queste cose (e tantissime altre a dire il vero) non indignano più nessuno, anzi sono considerate fatto normale… il dramma è che proprio finchè le si considererà un fatto normale nulla potrà cambiare!