giovedì 17 novembre 2011
Sono indignato per…
In questa regione siamo in una situazione assurda che quasi sfiora quella di un paese del terzo mondo con i conti pubblici che rasentano l’orlo della bancarotta: gli autobus non partono perché non ci sono fondi per il carburante, i treni della metropolitana provinciale sono latitanti perché non ci sono fondi per ripararli e per pagare il personale, le assicurazioni sono schizzate alle stelle e io dovrò pagare la bellezza di 1.400€ per l’RCA di un’auto vecchia di 12 anni…
In più come se non bastasse il sistema sanitario regionale ha sospeso tutti i pagamenti ai centri esterni convenzionati, sempre per la solita mancanza di fondi, obbligando noi utenti a rivolgerci necessariamente alla ASL per svolgere esami anche banali e allungando all’inverosimile i tempi di attesa… e tutto questo per il pessimo modo in cui fin ora siamo stati amministrati a livello locale, provinciale, regionale e anche nazionale…
Ed ora mi si dice che ci aspettano tempi duri e che tutti dovremo fare sacrifici per riconquistare la fiducia che i mercati hanno perso in noi… Ma scusate esattamente cosa vogliono da noi forse qualche organo interno??? No perché ormai non c’è rimasto altro da dare…
mercoledì 16 novembre 2011
Il passar del tempo...
Ieri mio padre si è svegliato con la voglia di rivedere la casa in cui è cresciuto e mi ha chiesto di accompagnalo a fare un giro per il suo vecchio quartiere… tante cose sono cambiate e nella strada in cui è cresciuto (papà adesso ha 87 anni) ben poco è rimasto com’era.
Delle veccie case arroccate l’una sull’altra in cui lui ha vissuto non è rimasto nulla, del dedalo di scale che si avvolgevano le une sulle altre non c’era più traccia. Tutto è stato abbattuto e al suo posto sorgono solo enormi palazzoni in cemento armato, senza aria e senza sole… solo qui e là è rimasto ancora qualche androne che resiste da quasi cent’anni o qualche vecchia bottega passata di padre in figlio, per il resto non è rimasto nulla e della vecchia strada tranne che qualche ricordo sfumato nella memoria di mio padre… che indicava e descriveva i vari posti come se fossero ancora lì: il carbonaio, il forno, il casanduoglio (che poi sarebbe il salumiere), la merceria… ma adesso nulla solo casermoni o vecchie serrande chiuse e arrugginite…
martedì 15 novembre 2011
Pensieri notturni...
Involontariamente ieri mi è capitato di pensare ad una persona del mio passato e di provare molta nostalgia, la cosa curiosa però è stata che non era tanto di quella persona che avvertivo l’assenza quanto del rapporto che avevo con lui e soprattutto delle tante piccole cose che un rapporto porta con se, di quei tanti piccoli particolari, quasi insignificanti, che però rendono una storia speciale come ricevere un sms nel bel mezzo della giornata senza un motivo particolare solo per farmi sapere che mi pensa... di una chiamata alle 7.30 del mattino per dirmi che mi viene a prendere per fare un pic-nic al mare la mattina del 8 dicembre... di un bacio dato di nascosto in un corridoio dell'università per festeggiare un esame andato bene o anche solo di quelle ore passate in camera sua a parlare stesi sul letto fissando il soffitto a fare progetti...
Quando sono in questo stato sono pericoloso, perché sono vulnerabile e odio essere vulnerabile…
lunedì 14 novembre 2011
Essere o Apparire?
Può sembrare una domanda retorica a cui chiunque sia dotato di qualcosa in più di un unico neurone pigro dovrebbe rispondere “l’Essere”… e invece no, io rispondo apparire, ormai è una convinzione che mi si sta radicando sempre più…
Ora proviamo a ragionarci un attimo su. Se in una stanza ci sono 9 ragazzi simpatici, intelligenti o con qualsiasi altra caratteristica positiva, ma dall’aspetto ordinario ed in più nella stessa stanza c’è il ragazzo più sexy della città, voi chi guardate per primo o chi è che comunque cattura più degli altri la vostra attenzione?
Non ditemi il tipetto simpatico anche se un po’ timido che sorseggia un cosmopolitan (che poi sarei io) perché non è vero e lo sapete…
E la cosa non si limita solo all’ambito personale o sentimentale, ma si sta estendendo sempre più anche a quello professionale… per esempio, vista la grande mole di curricula, che giungono alle società che cercano personale, visto che ormai selezionare per titolo di studio serve a poco dato che tutti hanno ormai almeno un diploma, il principale elemento discriminatorio è diventata la foto che si allega obbligatoriamente al curriculum… per cui se sei di bella presenza un colloquio lo ottieni, altrimenti ciccia agli anni di studio e all’esperienza prematurata e te ne resti a casa…
Che poi se si trattasse di un lavoro a contatto con in pubblico la cosa potrebbe ancora avere un senso, ma invece è diventata prassi anche per essere assunti ad un call center dove te ne devi restare per 6 ore chiuso in un cubicolo al buio dove non ti puoi guardare nemmeno in faccia da solo…
Ultimo esempio, poi basta perché non voglio annoiare nessuno, può essere fatto per gli animali: come studente di veterinaria mi trova ad avere a che fare spesso con cuccioli che cercano casa (anche la mia Minù è una trovatella) e bene provate ad indovinare quali sono quelli animali che trovano casa e quali finiscono invece al canile? Se non lo avete capito ve lo dico subito, i cuccioli teneri, morbidi e pelusciosi sono quelli che trovano presto una famiglia (magari tenera, morbida e pelusciosa pure quella) e vivranno coccolati ed amati, gli altri invece, quelli meno cuccioli, meno morbidi e certamente meno pelusciosi, sono destinati a finire in un cubicolo aspettando l’ora dal gioco o qualche volontario di buon cuore che li porti a sgranchirsi le zampe per una passeggiata…
Premesso tutto questo voi adesso su cosa puntate, sull’Essere o sull’Apparire???
Noticina… questo post non consideratelo poi tanto seriamente anche perché se sei strafigo, ma dietro non c’è nulla resti comunque solo un tipo vuoto destinato a far conquiste per una sera, ma poi restare solo nella vita; se sei di bella presenza, ma al colloquio non hai niente da dire il lavoro non te lo danno ugualmente; se poi sei un cucciolo che sembra dolcissimo, ma poi sei icazzoso da morire al canile ci finisci lo stesso…
Buona giornata…
domenica 13 novembre 2011
Citazioni estemporanee...
“Non ti perdere e impara anche a dire di no… dicendo no ho perso certe occasioni che sai non ritornano, ma fa bene lo stesso se la mia dignità è ancora giovane…”
È vero ci sono occasioni da cogliere al volo e occasioni invece in cui dire non è la soluzione migliore… non so se sia vero che la dignità non ha prezzo, ma se la mia ne ha uno non è certo a buon mercato…
sabato 12 novembre 2011
Gay Penguin Love
Che tristezza quando ieri ho letto la storia di Pedro e Buddy due pinguini africani dello zoo di Toronto che formano una coppia da tempo, ma che sono stati separati per il bene della specie… Mi spiego meglio, purtroppo i pinguini africani sono una specie in via di estinzione per cui negli zoo di tutto in mondo, ove sia possibile, si cerca di farli riprodurre al fine di salvare la specie e anche Pedro e Buddy sono entrati a far parte di questo programma; l’unico problema è che essendo la loro una coppia gay e quindi non fertile saranno separati nella speranza che formino delle coppie con delle femmine e così possano procreare…
OK non è che io voglia l’estinzione dei pinguini africani e sarò anche antiecologista nel dirlo, ma spero tanto che il “gay penguin love” abbia la meglio e che i due piccoletti possano ritornare presto insieme :p
PS comunque i pinguini gay non sono certo una novità… eccovi un servizio del tg5 a riguardo di qualche tempo fa:
venerdì 11 novembre 2011
11/11/11
È la data di oggi… significa forse qualcosa?
Personalmente penso di no visto che è soltanto un numero su un calendario e che il calendario non è altro che una convenzione numerica adottata da noi al solo scopo di scandire in maniera standard lo scorrere del tempo. Quindi se il calendario c’è lo siamo inventati noi e sempre noi abbiamo deciso quale fosse il giorno zero allora perché questa data, seppure molto particolare, dovrebbe avere un significato speciale? Semplice non c’è motivo!
Tuttavia non mi va di sprecare questo numero quindi, visto che poi tanto non ho nulla di meglio da fare, mi sa che dedico la giornata a me stesso e tanto di guadagnato… nel frattempo se hanno ragione quelli che parlano di fine del mondo, arrivo di alieni, dimissioni anticipate di Berlusconi (magari!) o di invasione di ratti mutanti c’è ne faremo una ragione…
Buona giornata a tutti :)
giovedì 10 novembre 2011
Cambiamenti improvvisi...
Ieri spulciando per la rete leggo una notizia che sta facendo il giro dei blog e che mi ha dato molto da riflettere. È la storia di Chris Birchun impiegato di banca appassionato di rugby e prossimo alle nozze con la sua fidanzata. Durante un allenamento Chris ha un malore, un ictus, dal quale fortunatamente riesce ad uscirne senza gravi conseguenze fisiche; il problema però è che questo malore ha avuto conseguenze molto pesanti sulla sua personalità che è decisamente cambiata: ha lasciato il lavoro che non gli dava più soddisfazione, come pure il rugby per mettersi a fare il parrucchiere, un lavoro che afferma dargli molta più gratificazione, e, dulcis in fundo ha lasciato la ragazza perché si è scoperto gay, pur non avendo mai avuto in passato tendenze omosessuali.
Joe Korner della Stroke Association ha spiegato che “Gli ictus sono esperienze traumatizzanti che cambiano la vita. Durante il recupero il cervello fa nuove connessioni che possono innescare cambiamenti di cui i pazienti non sono consapevoli come l'accento, la lingua e talora l'orientamento sessuale”.
Ok se un regbista donnaiolo impiegato in banca può trasformarsi in un parrucchiere gay allora ogni possibile scenario è aperto… Cioè provate a pensarci… un poveretto ha un malore e al suo risveglio è una persona completamente diversa, magari le cose che ha sempre ritenuto importanti e per cui ha lottato una vita intera non contano più nulla…
Così tutto è da ricominciare e tutto da ricostruire da zero… una possibile evenienza decisamente disarmante, ma tutto sommato forse non completamente negativa, in fondo sono in tanti a pensare di voler mutare radicalmente la propria vita e Chris Birch ne ha solo avuto l’opportunità…
mercoledì 9 novembre 2011
La prima volta - The first time
Conoscete Matt Fishel? Io poco ad essere onesto, avevo visto un suo video credo lo scorso anno, ma nulla di più. Ieri poi mi capita di vedere il video questa The first time su queerblog, non solo trovo la canzone molto orecchiabile, ma anche la scelta del video la trovo molto azzeccata, visto che come “prima volta” si sceglie di raccontare il primo bacio fra due ragazzi e lo si fa in maniera molto pulita e naturale…
Comunque visto che a me è piaciuta la propongo anche a voi, cosa ne pensate?
martedì 8 novembre 2011
Alleggerirsi...
Un’iscrizione in palestra: 140€ in denaro contante per tre mesi…
Aver perso una taglia in un mese ed andarsene in giro per negozi a comprare pantaloni nuovi: non ha prezzo :p
Ebbene si un’altra taglia è andata via… continuare la dieta e tanta costanza nell’andare in palestra hanno dato i loro frutti e in un mesetto di lavoro è andata via quest’altra taglia… inoltre da questa settimana ho anche modificato il mio regime alimentare al fine di ridurre la quota di carboidrati e dare allo stesso tempo un’accellerata al mio metabolismo; quindi se continuiamo di questo passo (cioè se io sopravvivo ancora un po’ alla mancanza dei cannelloni di mammà) entro la fine dell’anno dovrei essere rientrato nel mio perso forma :)
Quando a maggio di quest’anno sono salito sulla bilancia quasi mi veniva un infarto a leggere il mio peso accorgendomi che nel giro di un anno avevo messo su la bellezza di non uno o due, ma ben 15 chili… ovviamente mi sono subito messo a dieta e per agosto avevo perso i primi 7 chili… certo non ero tornato in forma, ma almeno avevo un aspetto accettabile per le foro fatte in vacanza :p
Il problema delle vacanze fatte all’estero però è che si tende sempre ad assaggiare la cucina locale e gli americani non sono certamente noti per la loro cucina dietetica, così insieme alle foto e ai souvenir mi sono portato indietro anche un paio di chiletti in più… A settembre nonostante la dieta i risultati sono stati piuttosto carenti, ma ad ottobre, grazie sopratutto alla palestra se ne sono andati via altri 4 chili lasciandomi con gli ultimi 6 da perdere per tornate finalmente a riavere l’aspetto a cui sono abituato…
Certo è che se ingrassare è la cosa più facile del mondo dimagrire invece è un inferno di sangue e lacrime…
lunedì 7 novembre 2011
(S)ex List… film, trailer e considerazioni sugli ex…
Un po’ per mancanza di tempo, in effetti fra università, studio, palestra e il resto mi sembra davvero che la giornata abbia ridotto il numero di ore, ma soprattutto perché non ho molto da dire sono ormai una ventina di giorni che non pubblico nulla sul blog… Infondo come ho da sempre sostenuto se uno non ha nulla di buono da dire è meglio che non dica nulla…
Ma del resto non si può mica restare sempre zitti anche perché altrimenti il cervello si atrofizza ed il mio è gia sulla buona strada :p
Comunque veniamo un po’ al succo di questo post. L’altro giorno ho visto (S)Ex List, in ordine l’ultima commediola romantica in stile americano uscita sui nostri schermi. All’inizio non è che fossi entusiasta di vederla, ma poi considerando che tra i protagonisti c’era Chris Evans (che finalmente toglie la tutina da super eroe)... ho pensato che dopo tutto valesse la pena di darci un’occhiatina :P
Alla fine devo ammettere che non mi è affatto dispiaciuto (ne Chris ovviamente, ne il film). La storia è quella di Ally che alla soglia dei 30 anni legge su una rivista una ricerca secondo cui le donne che hanno avuto più di 20 uomini sono destinate a restare zitelle a vita… facendosi bene i conti scopre che lei è arrivata effettivamente a 20, presa dallo sconforto e avendo deciso di non superare questa soglia fatidica, dopo aver rivisto un suo ex che negli anni è decisamente migliorato, le viene l’idea di riprovarci con loro sperando che fra di loro almeno uno sia quello giusto. Ad aiutarla a rintracciarli c’è il suo vicino Colin… ovviamente fra un malinteso e l’altro fra i due scoccherà la scintilla.
Una delle paranoie che porta la protagonista ad impelagarsi nella serie di peripezie che affronta nel film è la convinzione che se si supera un certo limite di partner si entra in una sorta di circolo vizioso per il quale diventa difficile riuscire a stabilire relazioni sufficientemente stabili e serie da condurre al matrimonio (o alla convivenza che si voglia). Insomma l’idea sarebbe che se ti diverti troppo in giro poi diventa difficile mettere la testa apposto e cominciare a ragionare non più nell’ottica del single impenitente, ma in quella di un individuo che è parte di una coppia.
Facendo un po’ di ricerche veloci sulla rete ho scoperto che la media dei partner sessuali è all’incirca di 13 per gli uomini e 7 per le donne…
Questi sarebbero anche di conseguenza i limiti oltre i quali non c’è più ritorno…
D’altra parte si è sempre detto che per trovare il principe azzurro bisogna pur baciare qualche rospo… cioè se non ci si da fare in giro non si troverà nemmeno la persona giusta: alla fine più rospi si baciano e maggiori saranno le probabilità di trovare il principe…
Insomma due teorie più che contrastanti, direi quasi opposte…
E voi come la pensate qual è la teoria giusta? O forse non lo è nessuna delle due?