domenica 16 gennaio 2011

Guerra per i diritti fra disgraziati?

Nell’editoriale “Politica ai cancelli” di Giovanni Belardelli per il Corriere della Sera di qualche giorno fa si legge:


“Un po’ tutta la sinistra italiana appare da anni più attenta ai nuovi diritti individuali, che ai tradizionali diritti sociali; più sensibile alle discriminazioni che colpiscono gli omosessuali o gli immigrati, che alle condizioni di vita dei lavoratori di fabbrica”.


Non voglio entrare nello specifico su quanto abbia realmente fatto la sinistra nella battaglia per i diritti gay che non vorrei dire sia lo zero assoluto, ma poco ci manca; piuttosto mi domando, è mai possibile che nel secondo decennio del millennio nuovo siamo ancora a farci la guerra fra poveri disgraziati senza diritti? Non trovo offensiva questa dichiarazione, trovo solo che il sistema di cose in cui siamo costretti a vivere faccia schifo e costringe a cannibalizzarci fra poveracci…


13 commenti:

  1. infatti è molto triste la guerra fra poveri, se mi consenti questa espressione. però mi viene da pensare che ci sia una sorta di astuzia anche dietro a questo. dopotutto l'unione fa la forza, quindi c'è dell'interesse a fare sì che non si formi tale unione, no?

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  2. Questo è vero CAROLINA dietro molte cose c'è una regia occulta, un eminenza grigia (anche se a volte più che grigia diciamo trapiantata) che manovra per disunire e rendere quindi tutti più deboli, ma c'è anche da riconoscere che nel nostro paese c'è tanta di quella disperazione generalizzata che tutti sono disposti ad attaccare tutti pur di avere anche solo un briciolo in più...

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  3. Io invece penso che sia penoso il fatto che ogni anno si abbiano buoni propositi che puntualmente poi non servono a un cavolo. Un pò come quando ci sono le elezioni, tutti promettono grandi cose per avere voti e poi te lo mettono in quel posto.

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  4. Onestamente RANO io i buoni propositi dei politici ho smesso di ascoltarli... ormai a parole hanno promesso di tutto e dippiù, sono solo i fatti che contano e di quelli non se ne è mai visto nessuno... la politica delle promesse elettorali ha ormai stancato tutti, e non capiscono che se continuano su quella strada la gente perderà anche quel minimo di fiducia che ha ancora in essa...

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  5. Mi sembra che, di fronte a qualunque tema, quindi anche a quello dei diritti, vi siano da tutte le parti sempre pregiudiziali ideologiche piuttosto che il confronto. Sono disincantato, non è la prima volta che lo dico. Mai un politico che abbia dubbi, che si ponga interrogativi, che abbia esitazioni (caspita, io ne son pieno, in ogni mio giorno), che riconosca ragioni all'avversario. Sempre e solo lotta, a tout-court. Sempre tutti con un'idea ben precisa, netta, personale ma... verificata prima col partito.

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  6. Che poi se mi spiegassero quando la sinistra si è occupata realmente dei diritti degli omosessuali...

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  7. Condivido pienamente quanto dici ma purtroppo mi sa che da fare non ce ne sia in questa Italia dei coglioni, dei politici bugiardi e della Chiesa che vive a sbafo. VarX

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  8. la sinistra ha certamente delle colpe. Forse paga più di altri l'incoerenza politica. C'è anche da dire che non ha mai avuto, quando era al governo, numeri da governo berlusconi...ma concordo in generale col quando afferma l'articolo...ciao

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  9. Questo purtroppo (IN)CONSAPEVOLE crdo sia lo spirito della politica attuale... non c'è spazio per l'umanita e per tutti i dubbi che essa porta con se... mi asa che la politica non è fatta per tutti, ma solo per coloro che sono capaci di mettere da parte la loro umanità...

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  10. Sai BIMBOVERDE io sono dell'opinione che in Italia una vera sinistra non ci sia più ormai da anni... quella che vediamo oggi è solo un'ombra, lo sperro di tempi ormai lontani e perduti...

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  11. Questa è una gra bella domanda RUSSeL, se trovi la risposta ti sarei grato se avvertissi anche me :p

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  12. Sai DINO a pensare a tutte le categorie che dici vien proprio lo sconforto, ma se anche noi ci facciamo sconfortare alla fine non resta proprio più nessuno...

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  13. Questo è vero AMOON la sinistra non ha mai avuto grandi numeri, ma se c'è qualcuno che ha colpa di questo è proprio la sinistra stessa che incoerente, divisa e in continua lotta interna non è mai riuscita a convincere pienamente il proprio elettorato... in italia esiste da una parte la destra che nel bene o nel male è identificabile e dall'altra una serie di sinistre che rappresentano tutto e il contrario di tutto...

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