lunedì 7 novembre 2011

(S)ex List… film, trailer e considerazioni sugli ex…

Un po’ per mancanza di tempo, in effetti fra università, studio, palestra e il resto mi sembra davvero che la giornata abbia ridotto il numero di ore, ma soprattutto perché non ho molto da dire sono ormai una ventina di giorni che non pubblico nulla sul blog… Infondo come ho da sempre sostenuto se uno non ha nulla di buono da dire è meglio che non dica nulla…

Ma del resto non si può mica restare sempre zitti anche perché altrimenti il cervello si atrofizza ed il mio è gia sulla buona strada :p


Comunque veniamo un po’ al succo di questo post. L’altro giorno ho visto (S)Ex List, in ordine l’ultima commediola romantica in stile americano uscita sui nostri schermi. All’inizio non è che fossi entusiasta di vederla, ma poi considerando che tra i protagonisti c’era Chris Evans (che finalmente toglie la tutina da super eroe)... ho pensato che dopo tutto valesse la pena di darci un’occhiatina :P



Alla fine devo ammettere che non mi è affatto dispiaciuto (ne Chris ovviamente, ne il film). La storia è quella di Ally che alla soglia dei 30 anni legge su una rivista una ricerca secondo cui le donne che hanno avuto più di 20 uomini sono destinate a restare zitelle a vita… facendosi bene i conti scopre che lei è arrivata effettivamente a 20, presa dallo sconforto e avendo deciso di non superare questa soglia fatidica, dopo aver rivisto un suo ex che negli anni è decisamente migliorato, le viene l’idea di riprovarci con loro sperando che fra di loro almeno uno sia quello giusto. Ad aiutarla a rintracciarli c’è il suo vicino Colin… ovviamente fra un malinteso e l’altro fra i due scoccherà la scintilla.



Una delle paranoie che porta la protagonista ad impelagarsi nella serie di peripezie che affronta nel film è la convinzione che se si supera un certo limite di partner si entra in una sorta di circolo vizioso per il quale diventa difficile riuscire a stabilire relazioni sufficientemente stabili e serie da condurre al matrimonio (o alla convivenza che si voglia). Insomma l’idea sarebbe che se ti diverti troppo in giro poi diventa difficile mettere la testa apposto e cominciare a ragionare non più nell’ottica del single impenitente, ma in quella di un individuo che è parte di una coppia.

Facendo un po’ di ricerche veloci sulla rete ho scoperto che la media dei partner sessuali è all’incirca di 13 per gli uomini e 7 per le donne…

Questi sarebbero anche di conseguenza i limiti oltre i quali non c’è più ritorno…


D’altra parte si è sempre detto che per trovare il principe azzurro bisogna pur baciare qualche rospo… cioè se non ci si da fare in giro non si troverà nemmeno la persona giusta: alla fine più rospi si baciano e maggiori saranno le probabilità di trovare il principe…


Insomma due teorie più che contrastanti, direi quasi opposte…


E voi come la pensate qual è la teoria giusta? O forse non lo è nessuna delle due?

15 commenti:

  1. ..e se semplicemente quello giusto non esiste? La parola d'ordine è adattarsi. Ciao Majin

    RispondiElimina
  2. c'è una teoria giusta per ogni persona.

    RispondiElimina
  3. solo l'attore merita la visione...bentornato

    RispondiElimina
  4. Ogni storia ha le sue regole, varianti ed eccezioni. 20? Manco se mi impegno altri 20 anni!
    Bentrovato!

    RispondiElimina
  5. Ma sai che ha incuriosito anche me quando ho visto il trailer! Io sono dell'idea che puoi baciare tutti i rospi che vuoi, ma devi mantenere la capacità di riconoscere i principi/principesse.

    RispondiElimina
  6. Sai TEO, io razionalmente sono daccordo con te, ma nonostante tutta la mia buona volontà non riesco ad ammettere che non esista... questo forse è un mio limite, infondo si è sempre detto che chi si accontenta gode...

    RispondiElimina
  7. Su questo hai perfettamente ragione GUCHI, ogni persona è un mondo a se :)

    RispondiElimina
  8. E si AMOON, si può trenquillamente convenire che è uno gnocco di prima categoria :p

    RispondiElimina
  9. In effetti (IN) 20 è un numero fuori scala anche per me... devo ammettere che nel mio caso le occasioni non piovono dal cielo e quando poi piovono ho il brutto vizzio di essere un selezionatore...
    ben trovato anche a te :)

    RispondiElimina
  10. Questo è vero SUMMER, ma il fatto è che molti rospi sono bravissimi a fingere di essere dei principi e molti principi sono talmente delusi dalla vita da credersi dei rospi...

    RispondiElimina
  11. Penso che per non baciare dei rospi si deve avere davvero fortuna!

    RispondiElimina
  12. La penso come la Guchi, e anche come Rano.

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...