mercoledì 24 ottobre 2012
Ma che significa Queer?
sabato 20 ottobre 2012
venerdì 19 ottobre 2012
Anne Hathaway, sempre gay-friendly
giovedì 18 ottobre 2012
Fingersi gay per 365 giorni, il racconto di Timothy
Ad una manifestazione per i diritti gay |
lunedì 15 ottobre 2012
Serie TV: GBC - Amiche nemice
sabato 13 ottobre 2012
Il mio porno-blog...
venerdì 12 ottobre 2012
Si restituiscono i regali agli ex? Lo strano (ma anche no) caso di Ercole e Federico...
giovedì 11 ottobre 2012
Serie TV: 2 Broke girls
Quando il padre di Caroline finisce in galera per frode fiscale lei si ritrova letteralmente a passare dalle stelle alle stalle o meglio dal suo attico direttamente nei peggiori bassifondi di New York e per sopravvivere finisce per fare la cameriera in una tavola calda dove conosce Max, un’altra cameriera che arrotonda la paga facendo cupcake. Le due sono profondamente diverse, non solo nel fisico, ma anche e soprattutto nel carattere, Caroline è per capirci quella che potrebbe essere definita una Paris Hilton dei poveri, mentre Max è lo stereotipo della ragazza cresciuta nel bronx, sboccate e molto diretta, però nonostante tutto finiscono per divenire amiche e addirittura dividere casa.
L’idea della serie non è molto originale giocando soprattutto sul contrasto fra le due ragazze e tutta una serie di doppi sensi e batutine, ma la bravura delle due attrici, Beth Behrs e Kat Dennings, e i personaggi di contorno compensano secondo me ampiamente questo difetto dando vita ad un progetto estremamente divertente…
La serie ha avuto un buon successo di pubblico ed è stata rinnovata per una seconda stagione le cui puntate stanno attualmente andando in onda in America.
mercoledì 10 ottobre 2012
La pubblicità gayfriendly di Expedia
Rimaniamo in campo pubblicitario e stavolta vi posto una pubblicità di Expedia, un sito che a me è capitato di usare più di una volta per viaggiare.
Expedia si pone con questa scelta non solo come una compagnia gayfriendly, cosa che sarebbe anche abbastanza scontata visto che statisticamente parlando gli omosessuali viaggiano molto più degli eterosessuali e sono quindi un target di tutto rispetto, ma pone nuovamente l’attenzione sul discorso del matrimonio gay, scegliendo di non realizzare la solita pubblicità che strizza l’occhio al mondo gay con omaccioni svestiti e simili, ma proponendo la storia di un uomo che viaggia in aereo attraverso gli USA per partecipare al matrimonio della figlia lesbica… una bella storia e un idea pubblicitaria che a me è piaciuta parecchio... e brava Expedia!
Eccovi lo spot:
Camille Lacourt, nudo per il nuovo spot Edison
Ecco guardando questo spot quai quasi mi viene davvero voglia di cambiare gestore per l'energia :p
martedì 9 ottobre 2012
TRIS, la webserie
Personalmente non conoscevo la serie che si è rivelata una simpatica sorpresa, anche se poi ho scoperto che è molto popolare sulla rete e che a parte me, il mio gatto e gli esquimesi, sono davvero in pochi a non conoscerla...
Comunque se anche voi non la doveste conoscerla e in qualche modo vi ho incuriositi potete accedere da qui ai link di tutti gli episodi dal canale ufficiale di Youtube, buon divertimento ^_^
lunedì 8 ottobre 2012
La sostenibile pesantezza dell’essere…
In questo periodo annovero ben pochi fatti positivi e al contrario molti devastantemente negativi, ma visto che si dice che ciò che non ti uccide ti rende solo più forte, rieccomi qui, un po’ acciaccato, ma ancora saldo sulle mie gambe…
Dedico il mio ritorno al blog, se me lo consentite, ad una persona che ha lasciato da poco questo mondo, una persona che aveva un’infinita voglia di comunicare, ma al contempo anche l’impossibilità di farlo…
sabato 9 giugno 2012
sabato 26 maggio 2012
Tempo
sabato 28 aprile 2012
Oggi inizia il Napoli Comicon
venerdì 27 aprile 2012
Cartoni animati anni 80: quando i cartoni si scambiano le sigle
giovedì 26 aprile 2012
Porno al TG...
Provate a pensare la stessa cosa da noi sulla rai o in mediaset, da morire dal ridere… come minimo ci saremmo trovati con un’interrogazione parlamentare...
Ora leggendo la notizia un minimo di curiosità su chi fosse il protagonista di questa "bizzarra" vicenda mi è venoto... eccovi dunque una breve carrellata di foto di Jonathan Agassi, uno dei protagonisti del film "After Hours"...
mercoledì 25 aprile 2012
Cinema glbt: film visti di notte... (2a parte)
martedì 24 aprile 2012
Citazioni e pensieri notturni
“Se il guscio dell'uovo non si spezza, il pulcino morirà senza essere nato. Il mondo è l'uovo di cui noi siamo i pulcini, se non spezziamo il guscio del mondo moriremo senza essere nati. Spezziamo dunque questo guscio per poter rivoluzionare il mondo!”
(Tratto da “La rivoluzione di Utena” a sua volta tratto da “Demian” di Herman Hesse)
Ci sono dei giorni che mi sento proprio così, nell’attesa di un inizio che stenta ad arrivare, un po’ come quando si è al cinema e si attende l’inizio del film mentre si è bombardati da una mezz’ora di pubblicità…
lunedì 23 aprile 2012
Cinema glbt: film visti di notte… (1a parte)
È quasi mezzo mese che non posto, ma ne sapete le ragioni quindi non mi dilungo più di tanto, vi dico però che finalmente abbiamo riportato mio padre a casa e che lentamente si cerca di tornare ad un regime di normalità insieme al quale anch’io cerco di riappropriarmi di un po’ dei miei spazzi.
Non so se succede anche a voi, ma a me spesso capita di accumulare materiale da vedere, film soprattutto, in attesa di tempo e modo di poterli vedere. Questo soggiorno forzato in ospedale di notte per far compagnia a mio padre mi ha dato modo di “smaltire” molto di questo materiale, ecco perché ho pensato di dedicare un paio di post ai film che ho “conosciuto” in queste sere:
Amore in sciopero
Si tratta di una commedia americana senza troppe pretese, ma decisamente simpatica da vedere, l’avevo già vista diversi anni fa, ma avevo voglia di qualcosa di leggero da vedere... Provate a pensare cosa succederebbe se per protestare contro una legge che impedisce il matrimonio gay tutti i gay di uno stato entrassero in sciopero paralizzando mezza nazione… PS il film è arrivato da noi doppiato, quindi non richiede neanche la fatica di leggere i sottotitoli :p
Che mi dici di Willy
È un altro film americano, stavolta del 1990, ma di tutt’altro genere rispetto al precedente. Come molti film dell’epoca che trattavano la tematica gay qui l’attenzione è focalizzata sull’arrivo della piaga dell’AIDS ed in particolare su come un gruppo di amici gay si trova a fare i conti con una malattia che ancora oggi non siamo riusciti a debellare. La mia generazione ha dovuto fare i conti da sempre con questa malattia e con come gestirla, ma al suo arrivo le cose erano molto diverse, non si sapeva bene nemmeno cosa fosse o come la si contraesse…
Head On
Ancora un film doppiato come i precedenti; stavolta però siamo in Australia ed il tema trattato è quello dell’immigrazione, in particolare di quella greca. Il film, drammatico, affronta una giornata nella vita di Ari e di come lui viva la doppia condizione di greco ed omosessuale. Un film un po’ confuso sotto diversi punti di vista, ma basterebbe il solo protagonista per giustificarne una visione :p
Contracorriente
Per questo film posso usare solo la parola eccezionale, un film che parla di morte, di vita, di discriminazione, ma soprattutto d’amore, un amore così forte che può vincere anche la morte: un film d'amore e di fantasmi ambientato in un villaggio di pescatori sulle coste del Perù. È un film che non lascia certo indifferenti e che è anche capace di commuovere. Straordinari la regia, gli attori e le ambientazioni. Un film che ho visto due volte in due giorni, merita decisamente di essere visto, voto 8½.
martedì 10 aprile 2012
Conoscenze in ospedale
Le notti passate in ospedale svegli accanto ad un ammalato sono lunghe da trascorrere e lasciano tempo per pensare, ma anche per interagire con le altre persone nella stanza…
Ho avuto occasione di conoscere quest'uomo di origini siciliane la cui vita sembra tratta pari pari da un'opera drammatica, non solo ha perso presto i genitori, ma prurtroppo ha subito sia il lutto della moglie morta suicida che del figlio tossicodipendente disperso in mare. In più ha avuto molti problemi di salute sia fisici che mentali ed è stato internato per ben due volte in strutture psichiatriche...
Con i figli che gli sono rimasti non ha più grandi rapporti, infatti nei giorni che sono stato lì non mi è mai capotato di vederli, neanche quel minimo indispensabile per portare lui se non conforto almeno generi di necessità come bottiglie d'acqua o cambi di indumenti...
Insomma un uomo solo che passa il tempo bevendo caffè, più di 15 al giono, e fumando sigarette, quasi tre pacchetti al girno, per cercare di lenire il proprio senso di solitudine ed annebbiare almeno un pò la lucidità, poca, che gli resta...
Conoscere questa persona, oltre un grande senso di tistezza per la condizione in cui si trova, mi ha anche aiutato ad avere una prospettiva più lucida sul momento difficile che sta passando la mia famiglia in questo momento ed anche un forte senso di gratitudine verso la vita per tutto ciò che sono e che ho...
domenica 8 aprile 2012
Interruzione di servizio (più o meno)
Nelle prossime settimane sarò piuttosto incostante nel pubblicare post sul mio blog, purtroppo mio padre è stato ricoverato in ospedale a seguito di una brutta caduta che ha subito ieri ed io passerò molte notti e diverse giornate con lui in ospedale, la cosa ovviamente mi lascia poco tempo per tutto il resto blog incluso…
sabato 7 aprile 2012
Variazioni ponderali...
Sembrerà assurdo, ma nonostante le torte preparate e mangiate, dell’ultima del post precedente ne ho fatto fuori quasi metà da solo, non sono ingrassato neanche di un etto… si vede che le quattro sessioni settimanali di due ore l’una di palestra stanno avendo il loro effetto…
Una bella sorpresa è stato poi il cambio di stagione nell’armadio, essendo passato dalla 54 dell’estate scorsa alla 48/50 di adesso, pantaloni e magliette mi vanno troppo grandi, quindi prossimamente mi toccherà andarmene in giro a fare un po’ di compere ^_^
La mia taglia ideale, quella a cui sto cercando di arrivare è la 46 che corrisponde circa ai miei 70 kg, quindi se voglio tornare in forma per l’estate mi tocca darmi da fare e riprendere la dieta, ma ovviamente se ne parla dopo Pasqua, posso mai rinunciare alla pastiera e al castillo che fa mia madre in queste feste… quindi per un po’ faccio finta di non vedere la bilancia e da martedì torniamo a dieta…
venerdì 6 aprile 2012
Ricette semplici per cuochi impediti: Pan di Spagna con crema al cioccolato e panna
Tempo fa un lettore mi mandò una mail in cui definiva il mio un “blog gay”… scherzando io gli risposi che non avevo idea dei gusti sessuali del mio blog… Ora però a furia di postare ricette mi sa che tra poco qualcuno comincerà a definire il mio un blog di cucina…
Ma veniamo alla ricetta di oggi: l’altro giorno era il compleanno di uno nei miei più cari amici ed ovviamente ho pensato di fargli una torta, che come ogni torta di compleanno che si rispetti è bene sia senza candeline, perché se l’età del festeggiato la sanno tutti è comunque meglio non lasciare prove in giro :)
Come ricetta ho scelto la più classica delle classiche: il pan di Spagna farcito con crema pasticcera al cioccolato e decorazioni di panna…
Per il pan di Spagna: 150 grammi di farina, 150 grammi di zucchero, 5 uova, 1 bustina di vanillina, 1 pizzico di sale.
Per la crema: 400 ml di latte, 100 ml di panna, 150 grammi di zucchero, 100 grammi di cioccolata fondente, 50 grammi di farina, 6 tuorli d’uovo, 1 bustina di vanillina.
Bagna per la torta: Latte e Nesquik 1 bicchiere e mezzo (2 cucchiai abbondanti ogni bicchiere di latte).
Cominciamo con la preparazione del Pan di Spagna: innanzitutto mettete in una terrina le uova con lo zucchero ed un pizzico di sale (non dimenticate mai di metterlo nei dolci, è essenziale) e con le fruste elettriche mescolate per una decina di minuti fino ad ottenere un bel composto omogeneo e soffice, aggiungete poi farina e vanillina setacciate e mescolate il tutto bene.
Versate ora il composto in una tortiera imburrata e infornate a 180° per 40 minuti (non aprite il forno prima dei 40 minuti altrimenti il dolce si sgonfia), dopo i 40 minuti controllate la cottura con uno stuzzicadenti al centro e se necessario reinfornate per qualche altro minuto.
Piccola nota: se andate di fretta o non avete voglia o tempo di accendere il forno potete anche usare un Pan di Spagna di quello precotto che si vende nei supermercati, io qualche volta l’ho fatto e per fortuna nessuno ha notato la differenza, ma in questo caso ricordate di preparare la torta il giorno prima perché questi Pan di Spagna sono molto secchi e servirà tempo affinché assorbano bene gli umori della torta :p
La preparazione della crema l’avevo già spiegata un po’ di tempo fa, ma ripeterla non fa male visto che in questo caso cambiano dosi e qualche ingrediente: In una pentola mettete i tuorli d’uovo e lo zucchero, mescolateli bene e poi aggiungete la farina gradualmente, quando avrete un composto omogeneo versate un po’ di latte (un bicchiere) per diluire leggermente il composto.
Mettete il restante latte in un pentolino con la vanillina e la panna; portate il latte sul punto di ebollizione e toglietelo dal fuoco.
Ponete ora su fuoco lento la pentola con uova, zucchero e farina; gradualmente aggiungetevi il latte caldo e continuate a mescolare finché la crema non si addensa a questo punto versate i 100 gg di cioccolata fondente tagliati a piccoli pezzetti e continuate a mescolare finchè non si scioglieranno ed amalgameranno con la crema. Mettete ora il composto a raffreddare e solo da freddo sarà pronto.
Se siete sopravvissuti fin qui il più è fatto. Quando sia il Pan di Spagna che la crema si sono freddati, con l’aiuto di un coltello abbastanza lungo e tagliente tagliate il Pan di Spagna in tre dischi, ponete il primo disco sul piatto da portata e bagnatelo bene, ma non troppo (circa mezzo bicchiere), con il latte e Nesquik, poi cospargetelo con 1/3 della crema che avete preparato; ponete il secondo disco e ripetete l’operazione, in fine ponete anche il terzo disco e dopo averlo bagnato cospargete anche questo di crema… in fine per decorare potete usare come ho fatto io della panna per i bordi e per la superficie, a me piace molto sia il contrasto di sapore che di colore tra la panna e la crema al cioccolato :)
PS quando montate la panna non dimenticate di aggiungere un po’ di vanillina, le darà un tocco aromatico in più ^_^
PPS non meravigliatevi se dopo che l'avrete messa a tavola la torta sparirà in breve tempo... è del tutto normale :p
giovedì 5 aprile 2012
Se in Francia c’è Il bacio della Luna, da noi c’è la porcheria dell’omosessualità…
Ieri sera mi è capitato di vedere questo breve corto, Il bacio della Luna, realizzato per cercare di spiegare ai bambini delle scuole medie francesi l’omosessualità:
La Francia non ha certo dimostrato di essere uno dei paesi più avanti in campo di diritti gay, ma comunque è decisamente più avanti a noi sotto tantissimi punti di vista… lì si cerca di spiegare la normalità dell’omosessualità ai bambini cercando di far capire alle nuove generazioni che le differenze sono una ricchezza, mentre nel nostro paese c’è chi tranquillamente dall’alto della sua posizione clericale, quindi di grande impatto sulla comunità, definisce tranquillamente i figli gay una “disgrazia” ed una “porcheria”…
Normalmente tendo ad ignorare questo genere di affermazioni che vengono da taluni esponenti della politica o della chiesa perché nel tempo ho imparato che è inutile rispondere a queste vuote provocazioni, tuttavia in questo caso mi sembra giusto fare le mie precisazioni.
Purtroppo nel nostro paese non è semplice dichiararsi omosessuali, questo vale sia nella vita personale, in quanto bisogna fare i conti con famiglie che non sempre sono disposte a comprenderete o quantomeno accettare l’omosessualità di un figlio (più di una volta si è potuto leggere di padri - o fratelli - che hanno pestato il proprio figlio perché gay o al contrario di ragazzi gay che hanno tentato il suicidio perché non accettati dalla propria famiglia), ma anche sociale, in quanto ancora oggi si legge di persone che hanno perso il lavoro (o comunque hanno subito pesanti discriminazioni) in merito alla propria omosessualità o addirittura di persone che sono state sfrattate (o non hanno trovato casa) perché sono gay… se poi si vuole parlare dei pestaggi ai danni di omosessuali si potrebbe andare avanti per ore intere…
In una situazione del genere se un monsignore definisce l’omosessualità una porcheria e una disgrazia non fa altro che accentuare ed acuire questo immotivato senso di disprezzo che taluni nutrono verso gli omosessuali… Purtroppo nella nostra società l’omofobia è un male strisciante e anche quella nell’accezione pregiudiziale (considerando cioè come omofobia la convinzione che l'omosessualità sia patologica, immorale, contronatura, socialmente pericolosa, invalidante; la non condivisione dei comportamenti omosessuali e delle rivendicazioni sociali e giuridiche delle persone omosessuali – definizione estratta da Wikipedia) non lo è da meno e non va sottovalutata…
martedì 3 aprile 2012
Cinema glbt: è in uscita "Good as You"
É in programma per venerdì prossimo l’uscita cinematografica di “Good as You” film tutto italiano sul mondo gay, che racconta le vicende di 8 personaggi, 4 gay e 4 lesbiche. Il film nasce come trasposizione cinematografica dell’omonima commedia scritta da Roberto Biondi…
Onestamente questo trailer mi lascia un po’ perplesso, ma il film mi incuriosisce quindi credo che lo vedrò… voi pensate di vederlo? O vi sembra la solita banale commedia un po’ troppo giocata sugli stereotipi?
lunedì 2 aprile 2012
Anime da vedere: Trinity Blood
La storia si ambienta in un lontano futuro post apocalittico in cui i popoli della Terra sono divisi in due fazioni rivali, una controllata dal Vaticano e l’altra dall'Impero che è guidato dalle forze dei vampiri.
Nell’ombra poi è presente una terza forza chiamata l’Ordine che trama per portare il mondo alla distruzione. Il protagonista delle vicende è Abel Nightroad, un prete membro di un corpo speciale del Vaticano agli ordini di Caterina la Grande. Abel pero non è un essere umano e nemmeno un comune vampiro, ma un Krusnik, cioè una particolare razza di vampiri creata artificialmente dai poteri incredibili, ma che a differenza dei vampiri comuni si nutro di sangue di vampiro.
La serie è un bel connubio di azione, fantascienza, dramma e momenti di gag, l’ho trovata molto piacevole da seguire dall’inizio alla fine (sono un totale di 24 episodi), soprattutto perché non cade nello scontato e nemmeno nel banale. Poi io oltre ad adorare gli anime adoro le storie di vampiri e quindi non potevo proprio lasciarmela sfuggire :)
venerdì 30 marzo 2012
Le spiagge nudiste in Italia
Questo non è il genere di post che scrivo solitamente, ma un lettore mi ha mandato una mail in cui mi chiedeva se potevo scrivere un post sulle spiagge nudiste (perché poi proprio a me non l’ho ancora capito????)… inizialmente pensavo di declinare l’invito, ma visto che poi io mi lascio convincere abbastanza facilmente e che l’estate si avvicina con tutta la voglia che porta di togliersi la roba di dosso ho accettato la proposta.
Innanzitutto un po’ di terminologia, sapete che io sono un fissato e cerco, quando possibile di usare le parole giuste nel contesto giusto, perché le parole come ci ricorda Nanni Moretti sono importanti… Spesso si sente usare i termini naturismo e nudismo come sinonimi, ma invece non è così, esiste differenza fra le due cose ed infatti su Wikipedia si può leggere: “Il naturismo è un movimento che si propone di promuovere un contatto diretto con la natura privo di artificiosità e convenzioni sociali, partendo dal rispetto verso le persone, per arrivare al rispetto degli animali e dell'ambiente attraverso uno stile di vita che vede la nudità come logica conseguenza del proprio modo di essere interiore. […] Il nudismo invece è inteso più propriamente come la semplice pratica del nudo, anche se spesso viene confuso con il naturismo. […] In questo senso quindi si può dire che essere un naturista implica essere anche un nudista mentre il contrario non è necessariamente vero”.
Detto in altre parole mentre i naturisti sono coloro che applicano una filosofia di vita che contempla anche lo stare nudi a contatto della natura come mezzo per sentirsi più vicini ad essa, i nudisti sono coloro che semplicemente amano stare nudi senza nessuna filosofia alla base di tutto ciò, magari per moda o per semplice esibizionismo…
Ma veniamo al nocciolo del post: in quali spiagge si può fare nudismo in Italia?
In Italia il nudismo è tecnicamente vietato dalla legge del nostro paese fatta eccezione che in pochissime aree in cui è espressamente consentito. Tuttavia la Corte di cassazione è intervenuta a proposito sull’argomento rendendo il nudismo lecito in base alle sentenze 1765 e 3557 del 2000 che sanciscono che lo stare nudi in luoghi in cui è consuetudine farlo non è un reato.
Detto questo le più famose spiagge nudiste/naturiste italiane sono il Lido Dante in provincia di Ravenna, Marina di Bibbona in provincia di Livorno, la spiaggia di Capocotta nella provincia romana, la spiaggia di Felciaio sull’isola d’Elba (oltre che diverse calette sparse sull’isola), in Liguria troviamo la spiaggia di Chiavari e le località di Guvano e Tellaro, la località di Torre Salsa in provincia di Agrigento oltre che ovviamente tante piccole realtà distribuite sul territorio nazionale e sconosciute al grande pubblico.
PS visto che nel nostro Belpaese in cui la morale vige sovrana il nudismo è una di quelle pratiche altamente demonizzate e visto che non è esattamente legale, assicuratevi prima di togliere il costume che o siate in una zona in cui è consentito o almeno che non ci sia troppa gente nelle vicinanze :p
Ovviamente la domanda giusta per chiudere un post così è abbastanza scontata… voi avete mai fatto o fareste nudismo?
giovedì 29 marzo 2012
Ricette non proprio semplici: la cheesecake
Vi dico da subito che le preparazione non è semplicissima perché oltre al forno serve anche il frigo e perché va preparata in più fasi, si prepara prima una base di biscotto, poi la crema centrale, poi uno strato di crema superiore e solo in fine la decorazione… Eccovi gli ingredienti:
per la base
· 250 gr di biscotti, in genere si usano i digestive, ma vanno bene anche dei normali frollini
· 125 grammi di burro
· 2 cucchiai di zucchero semolato
per l’impasto cremoso
· 400 gr di formaggio Philadelphia
· 4 uova
· 200 gr di zucchero
· un pizzico di vanillina
· un po’ di succo di limone
per la crema di copertura
· 100 ml di panna fresca
· 100 g di yogurt naturale greco
· 1 cucchiaio di succo di limone
· 2 cucchiai di zucchero
per la copertura
· panna e marmellata di amarene (o altra a scelta)
Fase 1, la base: riducete i biscotti in polvere con un frullatore e mescolate la farina ottenuta con lo zucchero e il burro che prima avrete sciolto sul fuoco. Imburrate una teglia di 22 centimetri e ponete sul fondo un disco di carta forno che avrete ritagliato della stessa dimensione; ponete ora nella teglia l’impasto di biscotti e stendetelo bene per renderlo uniforme e compatto lasciano un piccolo bordo sui margini. Prendete ora la teglia e ponetela a riposare in frigo per un’ora e mezza o una mezzora nel frizer.
Fase 2, la crema centrale: mentre la teglia si fredda mescolate le uoca con lo zuccero e aggiungete poi tutti gli altri ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo; versateno nella teglia dove già c'è la base di biscotto ed infornate per 40 minuti circa a 170 gradi. Se dopo i 40 minuti notate che l'impasto è ancora troppo liquido tenetelo in forno ancora un pò...
Fase 3, la crema di copertura: la vera ricetta del cheesecake prevede due creme, per cui mentre il dolce quoce preparate questa seconda crema: mescolate la panna con lo yogurt greco e un pò di succo di limone, lasciate riposare per una decina di minuti in frigo e poi aggingete lo zucchero ed il resto del succo di limone. Quando il dolce sarà pronto estraetelo dal forno e lasciato leggermente intiepidire e versateci sopra questa crema; rimettete quindi in forno per un altra decina di minuti.
Fase 4 la decorazione: il dolce ora è quasi pronto, lasciatelo freddare e ponete in frigo per almeno die ore. Quando sarà ben freddo e compatto potrete estrarlo dalla tortiera e decorarlo. La decorazione l'ho fatta in maniera molto semplice: una coroncina di sbuffi di panna sul bordo e al centro ho versato un composto ottenuto scioglieno un pò di marmellata di amarene con un cucchiaio di rum e uno d'acqua...
Il risultato vi assicuro che è delizioso, provare per credere :)
martedì 27 marzo 2012
Vedremo Madonna in galera per i diritti glbt?
Ripropongo la cosa perché alla notizie se ne è aggiunta un’altra: Vitaly Milanov esponente diciamo pure conservatore, sostenitore della legge e alleato di Putin ha annunciato che assisterà personalmente al concerto per vegliare sulla “moralità” di ciò che dirà la cantante, facendo intendere che se dovesse uscire dal seminato per lei potrebbe esserci anche la galera…
Staremo a vedere quel che succederà… Nel frattempo vi lascio con le note di Give Me All Your Love...
lunedì 26 marzo 2012
Crociera gay, arrestati per aver fatto sesso
Leggevo l’altro giorno una notizia che mi ha lasciato un momento sbigottito: durante una sosta della nave da crociera Atlantis che ospita la più famosa crociera gay, nell’isola di Dominica, due ospiti della nave (John Hart e Dennis Mayer) sono stati arrestati per aver praticato sesso gay. Infatti nell’isola di Dominica i rapporti omosessuali sono illegali e punibili fino a 5 anni di reclusione e fino a 10 o con l’internazione in manicomio qualora si tratti di sesso anale, quest’ultimo indipendentemente dal fatto che sia omo o eterosessuale (fonte Wikipedia).
I due in particolare, rischiano da un minimo di 370 dollari di multa ad un massimo di sei mesi di galera… ora, che esistano paesi omofobi al punto tale da punire con l’arresto chi pratica la propria omosessualità è cosa ben nona, anzi in alcuni paesi quali Arabia Saudita, Emirati Arabi Uniti, Iran, Nigeria, Mauritania, Sudan e Yemen si va oltre e si rischia addirittura la pena di morte.
Quello che io proprio non riesco a capire è secondo quale logica si possa organizzare un crociera gay facendo tappa in questi posti????? Voglio dire se uno va in crociera con il proprio ragazzo il minimo da aspettarsi è che si faccia sesso… allora perché andare in posti in cui il sesso gay è illegale????? E soprattutto perché un omosessuale dovrebbe portare introiti ad un paese che è apertamente ostile al proprio stile di vita??????