mercoledì 17 novembre 2010

Le legittime esigenze dei conviventi, anche gay...

“Da uomo politico e delle istituzioni ho sempre riconosciuto il valore fondante della famiglia, così come garantita dall'articolo 29 della Costituzione, e mi sono sempre opposto a ogni ipotesi di parificazione di trattamento tra matrimonio e unioni di fatto, specie di quelle omosessuali. Ma non per questo ritengo giusto, di fronte all'insufficienza di forme ed istituti giuridici, ignorare alcune legittime esigenze che meritano di essere prese in considerazione dal nostro ordinamento in virtù di quella idea di laicità positiva intesa come punto di incontro tra diverse concezioni etiche presenti nella società".


Questa persona che sente l’esigenza di stabilire nel nostro ordinamento degli istituti giuridici che regolino la convivenza, anche omosessuale, e che quindi stabilisca per queste persone diritti e doveri, non è come si potrebbe pensare un qualche illustre esponente della sinistra italiana che si batte per il riconoscimento dei diritti gay e non solo, ma è il nostro Presidente della Camera Gianfranco Fini…


Ma è mai possibile che io devo sentire da un uomo di destra come Fini, che affonda le sue radici ideologiche nella destra più nera, parlare di dare più diritti alle coppie conviventi e gay, mentre la sinistra, che dovrebbe essere baluardo delle richieste dei diritti su questo punto, latita e non solo non si fa sentire, ma al momento giusto fa spuntare i propri detrattori interni che affossano ogni possibile svolta?

Poi dicono che la gente si butta destra… ma se è questa la sinistra, la stessa sinistra che io voto, che si mostra divisa e non sa parlar chiaro su certi punti non mi sembra più tanto strano…


Dalle idee del Presidente della Camera mi separano molti anni luce e su tantissimi punti, ma devo riconoscergli che negli anni ha saputo evolvere la propria posizione e questa è una caratteristica che ben pochi uomini politici hanno e gliene va reso merito…


21 commenti:

  1. Si hai ragione, io la penso proprio come te!
    Certo pensare che Fini prima diceva che un omosessuale non poteva insegnare perchè portatore di un comportamento sbagliato...ha fatto un bel cambiamento MA secondo me si allinea alla destra moderna europea e in realtà non so quanto creda a ciò che dice!

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  2. Beh RUSSEL io non so cosa gli passi realmente per la testa, fatto sta che noi possiamo giudicare solo i fatti e le parole... ora se anche questo suo fare fosse dettato dal volersi adeguare ad una destra europea moderata a me va bene lo stesso, l'importante sarebbero (se mai ci saranno) i risultati...

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  3. c'è da riflettere, e anche un bel po'. sta di fatto che io sono convinta della necessità di cambiare ma raramente mi capita di vedere politici che cambiano idea, non per convenienza/opportunismo, ma perchè davvero hanno riconsiderato le proprie opinioni riguardo a certi argomenti. ecco, uno che compie questo processo e lo ammette pubblicamente io lo ammiro. il problema è che qui stiamo parlando di Fini. che è di destra. acc... vabbè, diciamo che gli concedo il beneficio del dubbio, ed è davvero tanto, visto che manderei l'intera classe politica italiana a pascolare le pecore a Pitcairn (con tutto che non so nemmeno se a Pitcairn le pecore ci sono!)

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  4. fini negli ultimi anni ha fatto salti mortali politici cambiando nettamente, e per questo pagando, le sue idee in tema di diritti, anche gay. C'è da dire che le sue idee sono però quelle delle destre democratiche di tutta europa, per cui non mi stupisco, ma anzi plaudo al fatto che anche in italia è arrivato il rinascimento politico. Ciao

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  5. Sai CAROLINA io sono convinto che la capacità di cambiare idea e non restare intrappolati nei propri convincimenti sia una caratteristica propria delle persone ineligenti... Fini ha dimostrato di esserlo, ma quello che mi chedo io è cge fine hanno fatto le persone inteligenti della sinistra italiana? Sono sparite o sono state tanto inteligenti da emigrare all'estero?

    PS neanche io ho idea se ci siano o meno le pecore in Pitcairn, ma fatto sta che è un posto troppo bello per rovinarlo con la presenza dei politici italia... e mi riferisco a tutti gli schieramenti...

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  6. Spero solo AMOON che non si arrivi mai al punto di dover votare a destra per avere un pò di diritti e di uguaglianza in Italia, perchè se sarà così è la volta buona che emigro in Spagna...

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  7. Bella riflessione.
    Credo che il cambiamento di Fini, così repentino (da un anno? due?) sia anche strategico ma diamo atto di qualche parola più intelligente.
    Il silenzio della sinistra... bah!
    Ho l'impressione che a destra o a manca dei gay nun jene po' fregà de mmeno. Ma fan loro comodo se devono mostrarsi "moderni" o, di contro, vicini al sentore popolare (omofobico).
    La cosa che mi fa arrabiare è sempre votare turandosi il naso. Ci spingono a fare in modo di non sentire manco più la loro puzza?

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  8. Si ma resto dell'idea che a parole tutti possono dire tutto.... poi bisogna vedere nei fatti se qualcosa realmente si muove. A me pare che non solo non si sia andati avanti. Non solo si sia rimasti immobili. Ma che in alcuni casi si sia fatto un passo indietro!

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  9. Quello che mi lascia più perplesso è che, benché queste parole possano essere dettate da un atto accaparra voti, è che un politico di destra pone la sua attenzione alla questione omosessuale, e il PD cerca l'alleanza con l'UDC di Casini che ha dichiarato che non potrà mai accettare di allearsi con chi parla di diritti gay(almeno è coerente con la sua idea). Io penserei più su questo che sulle parole di Fini. Poi Bersani si lamenta se gli italiani appoggiano un Vendola (seppur limitato nell'offrire un appoggio diretto alla sua stessa comunità) o appoggia il pensiero del sindaco di Firenze, Matteo Renzi, che invoca lo svecchiamento del partito.

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  10. Diciamo che le parole dette da Fini gli fanno onore. Ma non dimentichiamoci che sono dette da una persona che ha appena fondato un partito e che quindi cerca probabili elettori e sa benissimo che la questione di un riconoscimento giuridico delle coppie di fatto, gay ed etero sta a cuore a molti. Per cui, fermo restando il fatto che possa effettivamente essere convinto ed adoperarsi per questo, io sarei cauta...come si dice? Fatti, non parole! Staremo a vedere!
    Per quanto riguarda la sinistra, beh io ho sempre pensato che nel nostro Paese, tra destra e sinistra, nessuno fosse veramente interessato al riconoscimento giuridico delle coppie di fatto, etero e non. Prova ne è che durante il governo Prodi le proposte dei PACS poi divenute DICO non sono riuscite a concretizzarsi.
    Ormai in Europa sulla questione siamo rimasti il fanalino di coda...comunque, mai disperare :-)

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  11. Quello che mi preoccupa è che la sinistra è prova di una vera linea politica...

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  12. Francamente non credo che sia una mossa fatta per accaparrare voti, perchè se riuscisse ad avvicinare parte dell'elettorato gay, allora allontanerebbe quello più conservatore e cattolico. Penso invece che sia stata un "semplice" riflessione, non una dichiarazione di intenti. Tutto questo però si inserisce in un persorso di maturazione che Fini sta facendo ormai da anni. Vi ricordate tutti della sparata sugli insegnanti, però nessuno si ricorda che lui e la Prestigiacome furono fermi sostenitori del referendum sulle staminali, già allora in dissenso col PDL (all'epoca credo fosse ancora Forza Italia). Inoltre in FLI sono confluiti deputati di chiaro stampo radicale come Della Vedova, che da sempre è a favore dell'allargamento dei diritto. Tutto questo poi, in un processo non solo personale, ma di tutta una certa destra, e per questo mi fa proprio sorridere leggere espressioni tipo "radici nella destra più nera" quando ormai scostamenti ci sono stati da Fiuggi. Del resto un pò come mi fa sbellicare sentir parlare di comunisti. ma evidentemente certi reflussi sono difficili da cancellare da entrambe le parti.

    Max

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  13. Sai (IN)CONSAPEVOLE credo che il turarsi il naso sia un obbligo per l'elettore italiano... onestamente credo siano anni che non si vada a votare per il migliore, ma semplicemente per il meno peggio... questo perchè non c'è nessuno che proponga idee valide e che poi una volta eletto le porti a compimento... insomma la puzza la si continua a sentire e come...

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  14. AWKWARD come si è sempre detto (e per la politica vale ancora di più) tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare... tuttavia già solo il fatto che un esponente di destra (lo stesso che anni a dietro diceva che un omosessuale non poteva fare l'insegnante perè di cattivo esempio) abbia detto parole del genere è di persè un (molto piccolo) passo in avanti o comunque il segno che qualcosa da qualche parte si muove...

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  15. Ma infatti BIMBOVERDE, la mia più che una lodea Fini èra una critica per questa sinistra inconcludente...

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  16. FRANCESCO onestamente parlando fuori dai denti il PD oggi come oggi se non modifica la propria impostazione non avrà di certo il mio voto, non mi piace il modo in cui si sta evolvendo e certo un avvicinamento all'UDC di Casini non farebbe altro che rafforzare questa mia idea. Oggi credo che Vendola (a prescindere dalla questione omosessuale) sia l'unica forza interessante che la sinistra italiana ha da offrire...

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  17. Sul fatto che manchi un vero interesse ad affrontare la situazione KAPPABI mi vedi perfettamente daccordo... se si vuole fare qualcosa la si fa, anche perchè in questo caso (con nomi e i tempi diversi) ci sono state diverse opportunità tutte inesorabilmente fatte naufragare... insomma si è fatto quel tanto per buttare il fumo negli occhi e farci credere che qualcosa si stesse muovendo, ma alla fine non si è mosso nulla...
    Per quanto riguarda invece il "fatti non parole" io come te resto in attesa di eventuali svolte anche se credo che nella sitazione italiana attuale ci sia ben poco da fare... ma la speranza come si dice è l'ultima a morire... non si può mai sapere...

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  18. Infatti RNO questo è il vero nocciolo della questione... manca una linea politica vera, coesa e con un senso... perchè quello che c'è ora è solo un calderone senza ne capo ne coda...

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  19. Aspetta MAX non vorrei essere frainteso, il mio era semplicemente uno sfofo (o forse un'accusa?) verso una sinistra inconcludente...
    Fini è stato il principale artefice di un'evoluzione/modernizzazione di una destra che da MSI si è evoluta in AN e ora in FLI proponendosi con idee nuove e certo più vicine ad una fascia moderata che non estremista... io mi riferivo, parlando "radice" proprio all'origine della destra attuale che certo (pur non essendolo più) non può nascondere da dove arriva...

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  20. ma francamente non credo che la provenienza la si sia mai voluta nascondere, ne negare o disconoscere. però tirare sempre in ballo questa radice vuol dire, in sostanza, disconoscere i passi avanti. e certo, delle recrudescenze da fasci certi partiti di destra le hanno eccome, ma ci sono stati percorsi ben diversi, alcuni si sono evoluti, altriinvece si stanno decisamente involvendo. secondo me dire: le tue origini sono fasciste a la stessa valenza argomentativa di dire tu sei comunista. poi sicuramente sia la nostra destra che la nostra sinistra sono lontani anni luce da quella europea (per non tirare poi in ballo i due schieramenti britannici, inavvicinabili), però, appunto tacciare tutti di fascisti o comunisti mi sembra fare del facile populismi per strappare il consenso dei timorosi dei due schieramenti.

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  21. Fatta eccezione per gli schieramenti più estremi ormai i fascisti ed i comunisti sono andati (per fortuna) in pensione nel nostro parlamento... e non c'è da disconoscere i passi avanti fatti, anzi credo che notarli, attettarli e darli per assodato faccia parte di un raggionamento costruttivo... se nonostante i passi avanti fatti si continuasse a dare ad uno come Fini del fascista non avrebbe senso... come ti ho già detto il mio non era un attacco a Fini, ma alla sinistra che su certi punti è molto più in dietro di chi partendo da posizioni diametralmente opposte è riuscito a fare un percoso che lo ha portato fin qui, mentre loro sono rimasti fermi se non addirittura sono arretrati...

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