E si oggi parlo proprio di paure, ma non quella che provavamo da piccoli per il buio e che a volte ancora intravediamo guardando un horror o un triller, ma di quelle che ci accompagna anche da grandi…
La paura è una sensazione strana che a volte ci attanaglia e ci impedisce di fare tane cose… si può avere paura di molto, a volte si tratta di paure concrete, che magari impediscono di fare tante kazzare, ma altre volte invece sono paure irreali… la peggiore secondo me è la paura di essere felici, perché irrimediabilmente ti porta a fare (o come nel mio caso a non fare, il che è peggio ancora) cose che in un modo o nell’altro ti impediscono di essere felice… ma ne esistono tante altre, come la paura di manifestare le proprie idee o il proprio modo di essere per timore di non essere compresi o accettati, la paura di non riuscire a fare le cose che impedisce anche solo di provare a farle, la paura della solitudine e tante alte ancora…
Qual è la vostra peggiore paura? E che fate per cercare di superarla?
Quindi il mio consiglio di oggi (che onestamente è rivolto principalmente a me stesso) è meno paure…
La mua paura è di non fare nulla di stimolante nella vita. Come sopperisco? Impegnandomi al massimo in quello che faccio.
RispondiEliminaLa mia paura è di non riuscire ad essere amato, ho paura che mai nessuno riesca a volere fermare il tempo con me.
RispondiEliminaSoluzione del problema? amare di più me stesso per cercare di essere migliore :)
ti capisco molto bene, io sono una campionessa di paure (ti risparmio l'elenco). penso che sia importante innanzitutto capire che cosa ci fa paura; molti lo ignorano. una volta che lo si sa, ci si può lavorare. il problema però è che alcune sono molto più difficili da vincere di altre. quella che per me è la più difficile è forse la paura di non essere accettata; in questo il blog mi ha aiutato perchè vi ho mostrato lati di me che normalmente tengo nascosti proprio per via di questa paura. sto provando lentamente a farlo anche dal vero, però è dura...
RispondiEliminaE questo di sente RANO... il tuo impegno (ameno in ciò che mi è dato vedere leggendo il tuo blog) è palpabile... questo in un modo o nell'altro ti da una marcia in più :)
RispondiEliminaD'istinto mi fa paura vivere una vita predeterminata da scelte altrui. Come la supero? Innanzitutto non la sto superando ma di fronte all'inevitabile provo a dare un "senso personale" al mio vissuto anche se non è quello voluto.
RispondiEliminaAndando sulla battuta, il tizio del video... wow, da paura!!! ;)
Questa Russel è una paura che io capisco perfettamente... la paura di non riuscire ad essere amati o di non meritarselo (quanco c'è) mi ha accompagnato per anni e spesso lo fa ancora...
RispondiEliminaQuello che stai facendo CAROLINA è un gran bel lavoro... non è facile lavorare sulle proprie paure, io chi ho provato spesso, ma i miei risultati non sono sempre stati dei migliori... come te non sempre mostro tutto me stesso, ma come te vorei tanto farlo... questa però è un'impresa che va fatta a piccoli passi per consolidarli l'uno dopo l'altro...
RispondiEliminaVivere caro BIMBOVERDE credo che sia la soluzione a molti problemi, ma vivere è un esercizio che però non riesce sempre bene a tutti...
RispondiEliminaSai (IN)CONSAPEVOLE penso che questa paura sia comune a tante persone... se mi permetti sul "dare un senso al proprio vissuto", io ho sempre pensato che tutto ciò che abbiamo fatto nel passato ci ha portati ad essere ciò che siamo ora... di ciò che tu sei ora io ho davvero un'opinione molto alta... quindi in fondo in fondo non è sato un lavoro sprecato...
RispondiEliminaPS... quello è tutto un messaggio subliminale :p
La mia paura più grande è quella di perdere la mai vita con Giovy, so che detta così sembra una romanticheria, ma per me ha un altro valore... lui non è solo il mio fidanzo, è il mio migliore amico,il compagno di giochi, il mio confidente, colui che più di me crede in me... perdere lui significherebbe perdere la stabilità che ho trovato.. così come ho paura di perdere l'affetto delle persone care, poche ma indispensabili.. lo ametto soffro della sindrome dell'abbandodo e solo l'idea mi fa mancare il respiro.
RispondiEliminaMi confondi :)
RispondiEliminaXXX & Hugs!!!
Sai FRANCESCO io penso che le persone care che ti stanno vicino e che credono in te supportandoti sempre e comunque non sono solo rare, ma sono un valore indispensabile che in certe occasioni può fare la differenza fra il crollare e il restare in piedi avanti ad ogni bufera... come per ogni cosa di cui si apprezza il vero valore è normale avere paura di perderle, ma l’importante è ricambiare con lo stesso amore e lo stesso supporto… il resto viene da se :)
RispondiEliminaEsagerato (IN)CONSAPEVOLE :)
RispondiEliminaInteressante sondaggio! La mia paura più grande è perdere il mio autocontrollo che ultimamente è meno dominante in me per cedere ad una spontaneità sprovveduta e quindi non controllata. Ecco cosa temo di più!
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