Questo gay pride comincia a sembrare un calderone di polemiche, da una parte c’è chi lo appoggia senza riserve come il sindaco della città Rosa Russo Iervolino che ha affermato: “Domani sarà una giornata di gioia e orgoglio, contro la violenza contro l'impoverimento della solidarietà e contro l'invisibilità. Protesteremo con forza e sarà un atto di orgoglio, non solo di gay delle lesbiche e dei trans, ma di tutti i cittadini italiani che credono nella costituzione e che credono di essere portatori di valori belli, forti e ricchi di futuro di chi punta sulla paura”, mentre dall’altra parte il consigliere regionale del Pdl Pietro Diodato, in aperta opposizione alla manifestazione, ha detto: “Il cosiddetto Gay Pride, ma per meglio dire, l’esibizione gay prevista in città, offende Napoli ed i napoletani e rende colpevoli gli amministratori consenzienti. Nel primo caso attribuisce alla nostra città un profilo di intolleranza estraneo alla sua cultura ed alla sua tradizione. A meno che non si vogliano addirittura condannare le sue profonde convinzioni religiose. Nel secondo caso, attraverso l’adesione dei suoi amministratori, legittima una manifestazione che, surrettiziamente, si propone di difendere alcuni valori o pseudo tali, mentre in realtà rappresenta un’altra tappa verso l’accreditamento di una condizione, quale quella omosessuale”.
Inutile dire che nonostante le carenze del governo della città il sindaco Iervolino si è guadagnata il mio voto alle prossime elezioni…
Questa vignetta è comparsa qualche anno fa su L'Espresso... devo ammettere anche oggi è decisamente attuale...
Majin avevo letto poco tempo fa questa notizia e le dichiarazioni fatte dal deputato del pdl.. mi viene da dire, citando Costanzo "la mamma dei cretini è sempre incinta2, come se una sfilata di persone civile possa infangare la reputazione di una città bellissima come Napoli. E tutto quello che umilia, uccide e ferisce i Napoletani veramente, dove lo mettiamo? (Parlo di Napoli perché è la città in questione, ma potrei dire Palermo, Reggio Calabria o qualsiasi altra città del sud o del nord dove i problemi non sono una centinaia di finocchi che marciano per i diritti)
RispondiEliminaBah, io leggevo le parole del deputato del PDL e sentivo nel cervello "bla bla bla". Alla fine il messaggio era: i froci mi stanno sulle balle. Beh, caro consigliere, finché c'è gente come te i gay pride servono a qualcosa. infatti domani il Roccia e i Roccia's friends saranno a Napoli proprio per divertirsi e per farti rodere un po' di più il culo eheheheh
RispondiEliminaPS. Divertente la vignetta! Domani ci sarai anche tu immagino...
RispondiEliminaPS 2. Ricorda di cambiare il link nel blogroll! :)
In un momento in cui non pochi si vergognano di fronte al mondo di essere Italiani, recuperare e manifestare orgoglio per il proprio essere persona (l'orientamento sessuale è solo un "accidente", come essere maschio oppure femmina)diventa un grande evento positivo. Quasi di riscatto, cui prima o poi anche i più ottusi come il consigliere pidiellino dovranno piegarsi, perchè il diritto di essere se stessi è irrinunciabile. Buona manifestazione!
RispondiEliminaCome non essere daccordo Francesco... Tanto si può dire di gay pride, ma certo non che infanga il nome della città che lo ospita... di cosre infanganti in questa città v'è una marea e molte sono proprio legate ad una classe politica che male ha gestito l'amministrazione pubblica... quindi, prima di parlare, certe persone si dovrebbero fare un'esame di coscenza...
RispondiEliminaBeh ROCCIA come dicevamo prima con Frabcesco certa gente dovrebbe pensare due volte prima di aprire bocca... se Napoli ha dei problemi certo non sono dovuti a i gay pride, ma alla classe politica che ci ha amministrati... e il suo movimento certo non è escluso...
RispondiEliminaPS si ci sarò anch'io... come mancare in fondo è la mia città :)
PPS guarda che sei sempre stato giornato sul mio blogrol solo che ci mette un pò da quando modifico un indirizzo a quando lo visualizza :P
Come sempre ESKANDAR mi associo in tutto e per tutto al tuo commento... ecco perchè ho riportato anche l'opinione del sindaco e non mi sono limitato a quella del consigliere... per fortuna c'è anche nella classe politica chi, con mente aperta, la pensa così...
RispondiEliminaIo ci dovevo anche andare, ma per questo senso di "esibizione" rinuncio sempre dopo la prima volta che andai a Milano.
RispondiEliminaPietro Diodato....perchè non va a rompere il cazzo altrove? Figlio di put.... Detesto lui e tutti quelli come lui. Perchè lui ha diritto d'essere? VarX
RispondiEliminaBeh RANO ti dirò questo pride è stato all'insegna del buon gusto, cert ci sono stati tanti lustrini e paillettes, ma nessun eccesso... onestamente mi sono divertito parecchio :)
RispondiEliminaDINO che dire... quelle parole si commentano da sole e fanno capire bena che tipo di persona è chi le ha dette...
RispondiEliminaE si GUY ci sono stato e mi sono divertito parecchio, solo non ho assistito al concerto finale, sai dopo quasi 4 ore di coreo ero cotto :p
RispondiEliminaMi associo BIMBOVERDE, certe parole è bene farle entrare da un orecchio e farle uscire dall'altro... se permangono troppo possono eddere dannose...
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