mercoledì 10 febbraio 2016

In nastro per #Sanremoarcobaleno



Essendo il Festival di Sanremo una manifestazione che sotto molti punti di vista rispecchia un po' lo spirito del Paese, durante la giornata di ieri è stato lanciato l’ashtag Sanremoarcobaleno chiedendo ai big che si sarebbero esibiti sul palco della kermesse di esporre un simbolo del loro appoggio per l’approvazione del decreto sulle unioni civili Cirinnà indossando qualcosa che avesse i colori della bandiera arcobaleno e molti, in particolare 5 su 10 , hanno accettato l’invito. Tutto è iniziato con Noemi che si è esibita per seconda portando con sé sul palco un microfono a cui era legato un nastro  arcobaleno, poi anche Arisa, Enrico Ruggeri, i Bluvertigo e la Fornaciari hanno seguito a ruota appoggiando questa protesta silenziosa, colorata ma importante.

Belle anche le affermazioni della Pausini che se da una parte appoggia pubblicamente le unioni civili dall’altra ha dovuto trattenere le parole (alcuni dicono a causa della trasmissione che dovrà fare sulla rai) e nonostante il bel discorso fatto approfittando del titolo del suo novo pezzo (Simili) non ha pronunciato la parla gay intorno a cui tutto si stava riferendo. 


Da brividi l’esibizione di Elton John la cui voce è sempre spettacolare e mette i brividi a prescindere… nessun discorso o comizio da parte sua come invece molti anti Cirinnà stavano temendo pronti a strapparsi le vesti per disperazione… Elton si è limitato solo ad accennare al figlio, con molto garbo e fregandosene altamente di quella manicata di gentaglia…. 


Ps quasi dimenticavo... al Festival si è anche tenuta la gara canora :P al momento, ma mi riservo di ascoltare meglio i testi, tra i miei preferiti ci sono Ariasa e Noemi... due che se pure cantano l'elenco del telefono ti lasciano a bocca aperta ;) 

4 commenti:

  1. Bellissima idea! Peccato poco condivisa da giovani e gay sul palco... Tristi le strumentalizzazioni... :/

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    1. I giovani temo abbiano avuto paura di suscitare polemiche e quindi non hanno avuto il coraggio di esporsi... anche se poi sarebbe bastato un niente, anche solo un braccialetto... che poi vorrei dire ai ragazzi, ma scusate secondo voi in campo artistico/musicale è meglio essere sostenuti dalla comunità gay o da quella catto fascista? meditate giovani amici... meditate...

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  2. Grande iniziativa peccato solo che poi la maggior parte del pubblico nn se ne sia accorta o nn ne abbia capito il significato

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    1. Difficile controbbattere, però ieri Noemi al #dopofestival ha spiegato il significato di quel nastro... poi voglio dire non è che si potesse dire più di tanto con un televoto ancora aperto...

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