Un testo che ha il patrocinio del Comune e che si vuole distribuire nelle scuole per aiutare maestre e professoresse ad affrontare l’argomento, si dovesse presentare, con i propri allievi. «Le occasioni non mancano - spiega l’assessore alle Pari Opportunità, Marta Levi - quando si festeggia la festa del papà, oppure della mamma, quando più in generale si parla della propria famiglia. Così le insegnanti non saranno impreparate. Meglio saper affrontare la questione che far crescere l’imbarazzo tra i ragazzi e non dare risposte».
Un fenomeno che esiste. Un fenomeno con cui anche il parlamento si deve confrontare secondo il sindaco Sergio Chiamparino, pronto a partecipare alle celebrazioni di due lesbiche per riaccendere i riflettori. Si può scoprire l’omosessualità dopo aver avuto già dei figli: ragazzi che alla fine convivono con gay. «Ormai se ne può parlare anche a scuola - sostiene Levi - perché i casi non mancano. Non perché siano in crescita, ma perché anche le coppie omosessuali vivono alla luce del sole, con maggiore trasparenza. C’è un cambio culturale».
Tratto da “La Repubblica”
Ecco una bella iniziativa che dimostra come quando chi di dovere, anziché girare la testa dall’altra parte, quando ci sono dei problemi li guarda direttamente in faccia e cerca di trovare una soluzione.
Davvero una bella iniziativa. Grazie per l'informazione!
RispondiEliminascusa non ho capito se il comune in questione è torino: in tal caso non sapevo di questa inziativa. A torino siamo avanti comunque rispetto al resto del paese...ciau
RispondiEliminaUn mio amico mi raccontava di una "crociera gay" che avrebbe fatto quando viveva in America. La nave era popolata da genitori (gay e lesbiche)con figli adottivi e non .... tutto normale tutto alla luce del sole. Ho visto anche delle foto e sono rimasto a bocca aperta. Anni luce di distanza da noi
RispondiEliminaOgni tanto rimango piacevolmente stupito !
RispondiEliminaE si GUY, speriamo bene... in ogni caso se questo è un primo passo è di certo un passo che mi piace :)
RispondiEliminaE si ROCCIA, una bella iniziativa davvero, l'ho letta per caso e subito mi ha colpito.
RispondiEliminaE si AMOON è proprio un'iniziativa di Torino... ed io lette queste cose non posso che concordare, siete una spanna avanti al resto del paese...
RispondiEliminaA dai DINO non conoscevo per niente quest'iniziativa di cui mi parli... davvero una bella iniziativa, quando c'è un famiglia "non tradizionale" non credo sia facile portare i bambini in vacanza, così almeno si è certi di fare una vacanza serena (almeno per i bambini)...
RispondiEliminaSai TEO visto che in genere siamo abbituati a notizie che ci sorprendono negativamente ogni tanto è bello essere sorpresi anche al positivo :)
RispondiEliminaSi, spero anche io in un cambio. Le coppie gay esistono ok, ma mi chiado sempre come possano adottare un figlio. Un conto è se due sono sposati e poi uno si scopre gay...in quel caso ok ai due padri, ma prima? Una coppia gay che vuole un figlio non è così facile da aiutare.
RispondiEliminaBeh RANO di adozione per le coppie gay qui in Italia non se ne sentirà parlare ancora per moltissimi anni, in fondo non esiste ancora un riconosimento giuridico delle coppie gay figuriamoci poi per l'adozione... il libro in questo caso credo si riferisca a situazioni preesistenti o comunque a casi, come quello delle coppie lesbiche, in cui si può comunque avere un figlio...
RispondiEliminaNon è molto, ma è comunque un passo nella direzione giusta...
Buona giornata ... esami? ... in bocca al lupo!!!
RispondiEliminaNo GUY solo problemi tecnici... ieri sera il PC s'è disconnesso non e non voleva sperne più :( ma ora è tornato tutto OK :)
RispondiEliminaPS prima di partire ti farò un fischio non temere :P
DINO è qualche settimana che sono nella fase "seria di studio", ma per il prossimo esame ci vuole ancora un pò... e menomale altrimenti chi c'è la farebbe a finire, sono 3 libri e un bloccone di appunti :(
RispondiElimina