E' un film che ho visto per la prima volta per caso in TV e l'ho cercato per molto tempo in DVD senza successo, poi, sempre per caso ecco che me lo trovo spuntare su una bancarella a pochi euro...
Ne avevo già parlato ai tempi dell'altro blog, ma visto che a breve andrà in onda in Tv per le serate del cinema arcobaleno su IRIS, ho pensato di riproporvelo. Si tratta di una simpatica commedia datata 2003 che oggi si può definire ormai un classico del cinema gay. Vede come protagonista Alim un giovane di origini Indiane trasferitosi a Londra e felicemente fidanzato con Giles un atletico e brillante giovane inglese con cui ormai convive da tempo; le cose per i due vanno splendidamente se non fosse per l’arrivo inaspettato di Nuru, la madre di Alim, ignara della sua omosessualità e ben intenzionata a riportarlo a casa.
Il tutto è poi condito da un’infinità di citazioni cinematografiche del cinema americano degli anni ’50 a cui tutto il film attinge a piene mani, compresa la presenza in tutto il film di Cary Grant che, come un angelo custode, affianca Alim per tutto il film consigliandolo e supportandolo nei momenti di bisogno.
È un film che merita decisamente di essere visto, è divertente, ma anche se non è un film impegnato lascia comunque i giusti spunti di riflessione e poi come tutte le commedie romantiche ha il giusto lieto fine, il che non guasta mai.
PS è stato dopo aver visto questo film che mi è venuta per la prima volta la curiosità di assaggiare un samosa :P
stavo facendo un giro notturno tra i blog...sei stato moooolto gentile a rispondermi...avevi ragione pier paolo pasolini spiegava benissimo la banalità che a volte ci assale!
RispondiEliminamolto importante anche il no alla pedofilia...purtroppo ne so qualcosa ed è importante il tuo NO!il film consigliato sembra interessante...lo guarderò per ringraziarti per l'attenzione...notte...RIOT
Si è vero, credo che i lieti fine, almeno nei film, siano dovuti. La vita normale è così sopra le righe che non si riesce mai a raggiungere ciò che si vuole.
RispondiEliminaLista, lista, lista.
Lo hai mai assaggiato il samosa.... Impensabile che te lo sei fatto da solo , o no? Baci
RispondiEliminaFigurati RIOT considero sempre doveroso rispondere a chi si prende il distutbo di lasciare un commento su queste pagine (almeno quando posso). Il NO alla pedolilia, insieme agli altri "riferimenti" di questo blog, sono cose che io ritengo essere fondamentati... questa in particolare perchè some ho scritto sotto al logo l'innocenza rubata non può più essere ritrovata!
RispondiEliminaE si RANO ogni tanto ho bisogno di vedere qualche fol a lieto fine, più che una quesdtione di gusti cinematografici a volte è un'esigenza fisiologica...
RispondiEliminaVuoi una lista di fil cosi? Ecoola:
All over the guy
Mambo italiano
Reinas
Tric
Fuori Menù
Baby love
ed in ultimo aggiungo Maurice che se anche non è una commedia il lieto gil c'è l'ha ugualmente :)
No no per carità in genere io e l'olio bollente non andiamo molto daccordo... l'ho provato al ristorante indiano, sono dei fagottini fritti ripieni di carne o verdura (io che sono mezzo veggetariano ho assaggiato quelli di verdura) il sapore è molto particolare, è speziato, ma buono :)
RispondiEliminaho letto la ricetta su internet e sembra una cosa alquanto complicata. baci
RispondiEliminasono tornato al tuo blog...in giro c'è troppa spazzatura!ho notato che il mio commento,oltre ad essere stato il primo,è anche il più triste!!! scusami ma sono così...Ho letto di maurice,il romanzo è davvero bello ma secondo me alla fine il protagonista non doveva lasciarsi andare col guardiacaccia!!! a presto,ormai mi sono affezionato! RIOT
RispondiEliminaDINO io li ho solo mangiati, l'idea di prepararli non mi ha nemmeno sfiorato (non so proprio frigere) e sono buoni :)
RispondiEliminaRIOT sono contento che tu sia tornato e sta certo che qui l'umore non è niente affatto una discriminante... il mio è variabile come le previsioni meteo di questi giorni...
RispondiEliminaHo letto anch'io il romanzo prima di vedere il film ed anche a me è piaciuto tanto, ti dirò però che a me ha colpito più la relazione con il guardiacaccia che quella con il collega di università Clive, perchè l'ho sentita come più vera e spontanea ed ho visto i due molto più concentrati sulla propria relazione che su ciò che li circondava a differenza del raporto fra Maurice e Clive...
PS a presto, ciao :)
Ciao GUY, i film leggeri mi piacciono parecchio... insomma a volte fa piacere vedere un film per divertirsi un pò e magari commuoversi anche senza però che ci sia necessariamente un messaggio da trasmettere o un fine da perseguire, insomma un bel film fine a se stesso :)
RispondiEliminaIl film e' carino ma che ne dici del romanzo Beijin? Lo hai finito?
RispondiEliminaBee TEO, Beijing Story è fantastico sono arrivato più o meno a metà, sai dopo aver studiato più di 6 ore su delle fotocopie non si riesce ad avere un ottimo ritmo di lettura...
RispondiEliminaMa lo trovo davvero grandioso... i capitoli scivolano uno dietro l'altro come difficilmente mi capita in genere... magari fosse così anche per le fotocopie da cui studio...
PS grazie ancora per avermelo fatto conoscere :)
Grazie.
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