martedì 19 gennaio 2010

Gay che vivono da etero...

Leggevo questa notizia: Circa l’80 per cento di tutti i cinesi gay e lesbiche vivono in una relazione eterosessuale e si sposano, al fine di soddisfare i propri genitori.

Questo mi ha portato a chiedermi quale fosse invece la reale situazione dalle nostre parti, quanti anche da noi si impegnano in relazioni eterosessuali pur essendo omosessuali, solo per paura di deludere i propri genitori o semplicemente per non ritrovarsi al di fuori di una condizione di “normalità” imposta dalla società? Società per la quale se ad una cera età non si è sposati o non ci si fa vedere in giro con più donne vuol dire che c’è qualcosa che non va.

Personalmente ho avuto occasione di conoscere qualcuno che si trova in queste condizioni ed ho avuto modo di capire che si tratta comunque di una condizione vissuta in grande sofferenza e con la paura di essere scoperti da un momento all’altro e che la propria vita vada in frantumi sotto i propri occhi…

Spesso, quasi sempre, famiglia e amici stretti ignorano questa doppia vita e quindi chi si trova a vivere questa condizione non ha nemmeno nessun modo per sfogarsi e semplicemente parlarne con qualcuno.

La cosa che mi intristisce è che sono davvero in tanti, più di quanti ci si possa immaginare…

12 commenti:

  1. ... No comment... sono situazioni davvero molto tristi e che segnano la vita di un essere umano!!!
    Ti abbraccio!!!
    Notte!!!

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  2. E si GABRI davvero tristi, io non riuscirei assolutamente ad avere una doppia vita così, sarà perchè odio dover mentire alle persone che mi sono care, ma fingere di essere quello che non sono mi peserebbe troppo.

    Ciaop bello e buona notte anche a te :)

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  3. La doppia vita ha un sapore di ipocrisia ... insopportabile, perchè alla fine mentire agli altri vuol dire mentire a se stessi.

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  4. In effetti PIER credo che in questi casi la prima persona a cui si mente e proprio se stessi... e la cosa peggiore è che si trasforma la propria vita in una farsa.

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  5. in cina la colpa è legata al fatto che l'omosessualità non è che sia così ben tollerata. Anche io in italia conosco casi di gay che si fingono etero: alcuni lo fanno anche perchè non riescono ad accettarsi. Una situazione certo dolorosa.

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  6. Beh io sono stato onesto con i miei, gliel'ho detto ma poi tutto fu messo a tacere e riprese la storiella che pensano che mi sia passata o che un domani le cose cambino e ogni tanto ci sono le frecciate.
    Credo che spesso anche a essere sinceri non serva a molto. Io lo sono stato ed è come se non avessi detto nulla.

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  7. Ho avuto una relazione di sei anni con un uomo sposato. Ero ancora diciottenne, giovanissimo, inesperiente, e lui trentenne. Tutt'ora continua a vivere la sua doppia identità: La relazione con sua moglie in modo insoddisfacente e molto molto di rado (a detta sua) per entrambi e al sua omosessualità organizzandosi incontri clandestini. Che vita è questa? Baci Varesex

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  8. AMOON. dolorosa mi sembra la parola più appropriata per definire questo tipo si situazioni. PS si la Cina purtroppo a un brutto rapporto con l'omossessualità che è mal vita e purtroppo anche repressa...

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  9. RANO, io invece ho evitato di dirlo ai miei, sono veramente molto anziani (basta penzare che mio padre quest'anno fa 86 anni!) e sarebbe difficile capire la cosa per loro; lo sanno invece tutti i miei amici e con loro è tutto OK... PS comunque il fatto di essere stato sincero con loro ti mette in condizione di vivere serenamente, almeno con te stesso, la tua vita :)

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  10. DINO, non conoscevo questa parte della tua vita, onestamente mi sispiace per lui, una vita del genere è triste e per rispondere alla tua domanda dire una vita di me*da in cui certo soffre lui, ma anche la moglie, che se possibile è anche più vittima di lui... Ciao e un grosso bacione anche a te :)

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  11. Si lo so, ma non posso essere così sfrontato da fare certe cose o certi discorsi in giro dicendo poi a loro "ve l'avevo detto,no?" non me la sento.
    Anche i miei amici lo sanno. Ma quello che più conta è sempre il giudizio dei genitori in un modo o nell'altro, delle persone con cui vivi.

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  12. RANO certo, mica bisogna essere sfrontati, fai benissimo ad essere discreto, anzi è una scelta che approvo in pieno... infondo perchè uno dovrebbe sbandierare la propria vita privata ai quattro venti?
    PS il giudizio della nostra famiglia e di quelli che amiamo più in senso generale è sempre importante, ma per quanto loro ci amino non sono noi e non sempre sono in grado di capire ciò che è effettivamente meglio per noi...
    Ti lascio una buona notte :)

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