Avete letto il titolo di questo post ed ora pensate che sia diventato un etero bigotto?
Nulla di più lontano da questo… non ho ancora cambiato sponda :P
Quello che ho riportato come titolo è il titolo di un articolo comparso sul sito di un politico inglese… ora se un nostro politico avesse pubblicato un articolo eguale non sarebbe accaduto nulla, al limite uno scappellotto e via… in Inghilterra invece, che è un paese civile e che fa caso a certe cose, a seguito di sonore proteste da parte dei lettori, il candidato è stato sospeso dal partito! Si avete letto bene, il solo fare queste affermazioni in un paese civile equivale ad essere messo da parte. Da noi, invece, che di paese civile abbiamo solo il nome, di cere affermazioni se ne sentono tutti i giorni e mai e dico mai che avessi sentito di provvedimenti presi a riguardo…
Majin ti fo perfettamente ragione, nel nostro paese una frase del genere sarebbe scivolata via come una goccia di piggia sulla strada e ne danno dimostrazione gli atteggiamenti, quasi compiacenti, che si addottao quando chi che sia dice che gay è sinonimo di pedofilia o quant'altro. Ripeto l'Italia vuole restare legata al passato, ma ad un passato oscurantista e non di certo a quello che rendeva l'italia il bel paese civile che tutti sognavano. Ti saluto, nella speranza che prima o poi questi discorsi siano solo un brutto ricordo. Ciao, Fra'
RispondiEliminal'unica considerazione che si può fare è fin troppo ovvia: L'Italia NON è un paese civile...cosa che in fondo sappiamo benissimo, è un paese che si ATTEGGIA a nazione civile, ma deve ancora fare tantissima strada.
RispondiEliminaSiamo in tema di civiltà, ed in senso esteso un paese balcanico, come Albania , Bulgaria , Romania etc...
Purtroppo è così BIMBOVERDE... c'è troppa tolleranza su cose verlo le quali tolleranza non dovrebbe essercene e al contrario c'è troppa poca tolleranza verso altre che in altrio luoghi sono considerate normali, per non dire scontate...
RispondiEliminaQui da noi c'è chi si pemette di fare il binomio omosessualità-pedofilia e non c'è nessuno che si azzardi a dire una parola...
Ciao caro.
Hai colto nel segno quello che pensavo anch'io... qui c'è chi butta là come nulla fosse il binomio omosessualità-pedofilia e non c'è un solo esponente politico che si sia azzardato a dire qualcosas al riguardo, mentre in Francia (altro paese civile) si sono preoccupati di mettere i puntini sulle i riguardo a questa affermazione...
RispondiEliminaMi unisco anch'io alla tua speranza... sperando di vivero realmente quel momento... un abbraccio ciao.
Sai J_LOU vorrei tanto dirti che ti sbagli... ma non posso perchè hai ragine... la civiltà nel nostro paese di recente sembra fare il passo del granchio ed andare indietro anzicchè avanti... ci si può solo augurare che prima o poi inverta il senso di marcia...
RispondiEliminaperchè la colpa non è forse nostra che siamo bicefali, zitti e mosca, caproni che si venderebbero l'anima al monte per un pò di ammirazione se anche devono fare e dire il contrario di quello che pensano. siamo ormai tornati indietro di 60 anni, il dittatore ce l'abbiamo e i gay sono visti come ballerine, commesse e parrucchiere ancora/di nuovo. che tristezza...
RispondiEliminaChissà dove sarebbe, per esempio, la Mussolini abituata ad urlare sguaiatamente insulti ai froci appena le offrono un microfono qualsiasi?Un po' alla volta prevarrà il buon senso e la civiltà anche da noi, perchè, comunque vada, il mondo si evolve culturalmente e certi individui resteranno inevitabilmente indietro ad urlare al max al vento...
RispondiEliminaTesoro mio credimi sono spoetizzato...ci troviamo sulla stessa rotta e sentiamo la necessità di uscire da questo mare di merda che ci sta soffocando. Un bacio
RispondiEliminaA GUY le bellezze del nostro paese sono assolutamente fuori discussione… se solo le teste di chi ci governa fossero “belle” e illuminate la metà di com’è l’Italia saremmo a cavallo… Purtroppo le loro teste si sono fermate al medioevo più buio… mi auguro solo che arrivino presto al rinascimento… Un bacione bello :)
RispondiEliminaMAURO, purtroppo la coerenza e l’onestà intellettuale in questo nostro povero paese se ne sono andate a farsi benedire ormai da tempo… nulla più è sacro, nemmeno i principi e le idee. Agli inizi dello scorso secolo in nostro paese era additato per la sua tolleranza e apertura mentale, oggi è diventato un paese bigotto, fanalino di coda dell’Europa…
RispondiEliminaPS sai cos’è ballerine, commesse e parrucchiere non fanno paura, i gay che normali, invece (ossia la stragrande maggioranza) si… spaventano e destabilizzano perché non riconoscibili dalla massa e all’italiano medio questo proprio non va giù. Il gay deve essere il modello Malgioglio e non l’avvocato di fiducia, il meccanico o il commercialista…
Certe affermazioni caro NOVIO, e quelle a cui tu ti riferisci ancora di più, in un paese civile sono inammissibili… qui tollerate, giustificate e da certi anche apprezzate… spero che questa evoluzione a cui accenni coinvolga presto anche in nostro paese, perché così com’è ora non è un bello spettacolo…
RispondiEliminaDINO mi auguro solo che non sia la rotta di un paese che affonda, perchè se è davvero un mare di me*da quello in cui stiamo navigando non vorei trovarmici a fare una nuotata dentro... Un bacione a te bello e a presto :)
RispondiEliminaCaro Majin, come tu avrai appreso leggendo il mio blog, io sono molto più sensibile alle battaglie dentro le mura domestiche che a quelle politico-sociali.. Infatti che l'Italia sia così o sia diversa, a me non cambia la vita. Quello che mi cambierebbe la vita sarebbe l'accettazione da parte dei miei. Se l'Italia fosse anche un paese come l'Inghilterra o "civile" come dite, ma i miei continuassero a pensare che "l'omosessualità non è normale" io sarei comunque e sempre costretto agli amori clandestini e alla fine a non poter fare la mia vita..
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